Non le solite tendenze trucco e capelli avvistate alla Milano Fashion Week per le collezioni primavera estate 2024 2025

Tendenze Beauty Milano Fashion Week SS25: non le solite. C'è aria di artistry e voglia di divertimento Trucco e capelli sono sempre più parte integrante dei look da sfilata. In queste passerelle primavera estate 2024 2025 si respira voglia di cambiamento e innovazione, ma soprattutto un rinnovato riconoscimento per l'importanza del beauty nel comporre l'immagine completa di un brand: i moodboard includono ormai smokey eyes e sfumature delle labbra, color palette e ispirazioni unghie da abbinare ai look che saliranno in passerella, e vanno rispettati religiosamente. (Vogue Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Parliamo di moda. Ieri si è conclusa la Milano Fashion Week. Quali le tendenze emerse?Ne parliamo con il giornalista e insegnante di moda Angelo Ruggeri.All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi. (rtl.it)

Terminate quelle di New York e Londra, a Milano ha preso il via una nuova settimana della moda. (Cosmopolitan)

«C’è stata una bella affluenza alle sfilate. Oggi cala il sipario sulla settimana della moda che è riuscita a conquistare un giorno in più rispetto alle precedenti edizioni … (La Repubblica)

Quando Dal 27/09/2024 al 28/09/2024 Dalle 19 Il party si terrà al Just Me di Milano. (MilanoToday.it)

Tre collezioni pensate per la Primavera-Estate 2025 hanno catturato la nostra attenzione domenica. Hanno chiuso la giornata le proposte molto estive e portabili del brand italiano Andreādamo, la sfilata sportiva e folle del brand svedese Avavav e la moda della maison cinese Chiccomao, che ha fatto il suo gran debutto nel capoluogo lombardo. (FashionNetwork.com IT)

La tanto attesa Milano Fashion Week sta giungendo al termine e, tra giganti della moda e nuove leve del Made in Italy, anche stavolta non ha deluso le nostre aspettative. Se con la London Fashion Week siamo state travolte da un esplosione di romanticismo, durante la settimana della moda milanese invece abbiamo assistito allo sbocciare di timide trasparenze, dolci ricami floreali, desideri di evasione e manifestazioni di incontrollata libertà. (Grazia)