Alberto Pellai: «Competenze emotive, educazione affettiva, sentimentale e sessuale, sono i prerequisiti per una vita di coppia senza lo spettro della violenza di genere»
Educare all’affettività i bambini per combattere la violenza di genere. È questa la strada per 8 italiani su 10, che si augurano che l’educazione sentimentale possa diventare materia di studio a scuola. È quanto emerge dalla ricerca di INC Non Profit Lab “Prima che sia troppo tardi. Educare i giovani all’affettività per contrastare la violenza di genere”, condotta da AstraRicerche, su un campione di italiani tra i 18 e i 75 anni, con il patrocinio di Rai Per la Sostenibilità – ESG. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Questa immagine stratificata continua con i livelli intermedi, come quello del carico mentale, in cui si concentra il lavoro invisibile che le donne devono portare avanti ogni giorno nella gestione della casa, della famiglia, della quotidianità, per il solo motivo di appartenere al genere. (Valigia Blu)
L’intervento, che consentirà una sensibile riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di anidride carbonica, è in linea con il miglioramento del confort ma anche con le politiche aziendali finalizzate alla sostenibilità e all’attuazione di azioni finalizzate alla tutela ambientale e al risparmio energetico e a garantire soluzioni efficienti e sostenibili per gli uffici postali e più in generale per tutti le sedi aziendali. (SARdies.it)
"Combattiamo in modo deciso e unanime, la battaglia inizia dalla scuola". Queste le parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (La Stampa)
Anche quest’anno molte Questure d’Italia si illumineranno di questo colore per aderire alla campagna internazionale “Orange the Wolrd” (coloriamo il mondo di arancione), promossa dall’Onu e sostenuta da Soroptimist International d’Italia. (Poliziamoderna.it)
“Non c’è solo la questura in prima linea contro la violenza, ma anche le scuole, gli insegnanti e le famiglie – ha spiegato il questore di Piacenza Ivo Morelli -. (Libertà)
Si comincia alle 11, davanti a Palazzo Vecchio. Ad aprire la manifestazione Agnese Pini, direttrice di tutte le testate del gruppo, la sindaca di Firenze Sara Funaro, poi tanti ospiti istituzionali e del mondo della cultura e dello spettacolo: il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora Benedetta Albanese, la console degli Stati Uniti Daniela Ballard, la capo di gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti, il presidente del consiglio comunale di Firenze Cosimo Guccione e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, le scrittrici Antonella Lattanzi e Saliha Sultan, la vice presidente di Artemisia Petra Filistrucchi, la regista Cinzia TH Torrini e l’attore Francesco Montanari. (Luce)