Stanno diventando un caso politico le rivolte al Corvetto per l’incidente di Ramy Elgaml
A Milano non si fermano le tensioni dopo la morte di Ramy Elgaml, spirato all’incrocio tra le vie Ripamonti e Quaranta nella notte tra sabato e domenica durante un inseguimento con i carabinieri. Dopo il “picchetto” al Policlinico la notte dell’incidente, le manifestazioni - organizzate senza preavvisare la questura - e i disordini (l’ultimo atto avvenuto nella serata di lunedì e terminato con un arresto), la questione sta diventando un caso politico. (MilanoToday.it)
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Micce, petardi, lanci di bottglie, estintori svuotati, botti esplosi come fuochi d'artificio in mezzo alla strada. Cassonetti incendiati e rivolte popolari sono scoppiate tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola mettendo a ferro a fuoco l'intero quadrante sud est della metropoli. (ilmattino.it)
La situazione a Milano, questo weekend, è risultata particolarmente movimentata a causa del recente evento di cronca: durante un inseguimento uno scooter con a bordo due giovani si è schiantato in via Ripamonti a Milano causando la morte di un 19enne. (Moto.it)
Nell’ordine: alle 18 di domenica, nel punto dello schianto, un presidio per chiedere verità e giustizia per il 19enne viene «infranto» da un’auto. L’inizio: l’incidente mortale di domenica notte in via Ripamonti, all’angolo con via Quaranta. (Corriere Milano)
Notte di tensione a Milano, roghi e bus danneggiati a Corvetto 26 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Milano – Il conducente della Mercedes Glc che nel tardo pomeriggio di domenica 25 novembre ha investito quattro persone in via Solaroli è stato arrestato dalla polizia per lesioni personali e omissione di soccorso. (IL GIORNO)
Striscioni e murales per Ramy Elgaml sono stati affissi nel quartiere Corvetto, nella periferia di Milano, dopo la morte del 19enne di origine egiziana, avvenuta nella notte tra sabato e domenica, in un incidente stradale in via Ripamonti, dopo essere fuggito in moto all'alt dei carabinieri. (ilmessaggero.it)