Franco Battiato com morto e come ha vissuto la malattia parla il fratello
Franco Battiato si è spento ieri, 18 maggio 2021, nella sua villa a Milo, in Sicilia.
Ecco perché abbiamo pensato al servizio d’ordine…”, spiega Michele.
Il fratello Michele al Corriere della Sera racconta commosso com’è morto e come ha vissuto la malattia che lo debilitava da tempo.
Michele è sempre rimasto accanto a Franco Battiato, che è deceduto senza accorgersi che la morte sopraggiungeva.
Circondato da me, mia moglie, mio genero, i nipoti, i collaboratori e due medici che non ci hanno mai lasciato”, rivela Michele
La notizia riportata su altri media
E’ uscito fra gli applausi il feretro di Franco Battiato accompagnato da una folla che si ostinava a toccare con le mani il vetro dell’auto come a "volerlo trattenere". Lo ha detto padre Orazio Barbarino, un prete di una chiesa di Linguaglossa, che stamane ha preso parte alla 'veglia di preghiera' per dare l'ultimo saluto a Franco Battiato. (Tiscali.it)
Dal ricordo dell’amicizia di Morgan all’omaggio di Vasco e Liga: il mondo della musica piange Battiato. Battiato, i ricordi più commoventi degli artisti. Dallo struggente ricordo di Emma al tributo commosso di Arisa. (DiLei)
Share 0 Condivisioni. 1 min, 27 sec. «Finalmente il linguaggio dei segni è un linguaggio ufficiale della Repubblica italiana. È un grande risultato che soddisfa quanti, come noi, hanno combattuto insieme all’associazionismo per arrivare a questo traguardo». (Corriere di Lamezia)
Poi, come sappiamo, la svolta, dove il catanese Battiato raggiunge, tocca, conquista un’aura quasi da derviscio, Battiato maestro, forte di un registro, come dire, sapienziale ostentato. Sul suo stato reale di salute negli ultimi anni, i suoi cari hanno mantenuto un riserbo siciliano quasi secentesco. (Il Riformista)
Chissà cosa avrebbe pensato Battiato, così lontano da politici e potenti. Non ci sono parole migliori per definire Franco Battiato, se non quelle di una sua canzone. (L'Eco di Bergamo)
La preghiera di Franco. La cremazione è avvenuta a Carpanzano, piccolissimo comune in provincia di Cosenza dove è in funzione l'unico centro crematorio presente tra Calabria e Sicilia. Non è ancora avvenuta la tumulazione delle ceneri (RagusaNews)