Gas: Cremlino, "price cap" Ue inaccettabile, violazione processo mercato
Gas: Cremlino, "price cap" Ue inaccettabile, violazione processo mercato (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 19 dic - Il tetto ai prezzi del gas "e' inaccettabile". Cosi' il Cremlino ha commentato le decisioni dei ministri dell'Energia dell'Unione europea, che, secondo fonti europee, hanno trovato un accordo per fissare un "price cap" a 180 euro al megawattora. Come riferiscono le agenzie di stampa russe, per il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, "si tratta di una violazione del processo di mercato per la formazione dei prezzi". (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
"Non sarà una svolta, è solo un piccolo correttivo". Eppure tutti cantano vittoria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo mesi di trattative, l'Ue ha approvato il price cap. L'accordo segue mesi di dibattito e ben due precedenti riunioni di emergenza che non sono riuscite a raggiungere un accordo tra diversi Paesi convinti che un tetto massimo avrebbe aiutato o ostacolato i tentativi di Bruxelles di contenere la crisi energetica. (QuiFinanza)
(fotogramma) Tetto al gas, la Ue trova l’intesa. Da febbraio limite a 180 euro dal nostro corrispondente Claudio Tito (la Repubblica)
Sei Stati membri, pur riducendo il proprio consumo di gas naturale, non hanno invece ancora raggiunto l’obiettivo del 15%. (LaPresse)
"C'è una soddisfazione particolare per l'Italia, Paese che più di ogni altro ha sostenuto che i membri dell'Ue si accordassero", le parole del ministro Pichetto Fratin a margine del Consiglio europeo, sull'accordo sul tetto al prezzo del gas. (Il Sole 24 ORE)
Il vicepresidente russo Novak: "Decisione Ue è politica e non economica". La Russia ritiene che l’introduzione di un tetto al prezzo del gas deciso dall’Unione europea potrebbe portare a una carenza di gas per la stessa regione. (LaPresse)