Informazioni sensibili prelevate da banche dati strategiche, 6 arresti. Nel mirino Inps, Agenzia Entrate e politici

Informazioni sensibili prelevate da banche dati strategiche, 6 arresti. Nel mirino Inps, Agenzia Entrate e politici
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Il Sole 24 ORE INTERNO

I carabinieri del Nucleo investigativo di Varese hanno arrestato sei persone accusate di aver “esfiltrato” dati e informazioni “sensibili e segrete” conservati nelle “Banche Dati Strategiche Nazionali” Sdi, Serpico, Inps, guardia di finanza, forze di polizia, Agenzia delle Entrate, Anagrafe Nazionale e Sistema Informativo Valutario per “profitto economico e di altra natura”. Gli arresti sono stati eseguiti nell’ambito di un’inchiesta dei pm di Milano Francesco De Tommasi e Gianluca Prisco della Dda guidata dal procuratore Marcello Viola. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Epicentro: Milano. Il grosso degli spiati apparteneva al gotha del mondo economico e imprenditoriale. (TGR Lombardia)

ROMA – Una nuova indagine giudiziaria accende i riflettori su Leonardo Maria Del Vecchio, vicepresidente di EssilorLuxottica e figlio del compianto fondatore dell’impero Luxottica, Leonardo Del Vecchio. (Dire)

L'accusa è di associazione a delinquere finalizzata all'accesso abusivo a sistemi informatici. (Corriere Milano)

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167 del 24.10.2024, l’Avviso pubblico per la formazione di un elenco di professionisti qualificati da proporre come Amministratori di condominio o come Responsabili delle Autogestioni, lì dove si tratta di patrimonio di proprietà esclusiva dell’Ater della Provincia Frosinone. (Frosinone News)

In un grande ristorante-cascina di Lainate, alla festa per la sua pensione, c’erano un vicecapo della polizia e un funzionario dei servizi segreti, decine di colleghi di ogni grado, dai questori agli agenti semplici, carabinieri, imprenditori e anche qualche giornalista (tra i quali chi scrive). (La Repubblica)

Di un gigantesco mercato clandestino di informazioni riservate aveva parlato lo scorso marzo il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo, durante l’audizione in commissione antimafia sul caso Striano. (la Repubblica)