Parigi 2024, dagli organizzatori 300mila preservativi per gli atleti: ma resta l'incognita dei letti («anti sesso») di cartone

Dopo le Olimpiadi di Tokyo 2021, segnate dalla pandemia da Covid, tornano le opportunità di socializzazione per gli atleti in gara. Airweave, l’azienda che ha prodotto i letti, assicura che possono supportare il peso di diverse persone Archiviata l’ultima edizione delle Olimpiadi, ancora segnata dalle restrizioni anti-Covid, per gli atleti che partecipano a Parigi 2024 torna la possibilità di socializzare e spendere del tempo insieme, sesso compreso. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Tutto in ordine, tranne i letti, che sono già diventati un caso a livello mondiale: “I letti sono di cartone”, svela Pellacani nel video. “Alla fine sono abbastanza comodi, anche se non sembra”. (Il Fatto Quotidiano)

Prove d'intesa tra Leclerc e Hamilton, i loro cagnolini fanno amicizia Il caldo non ferma Sofia Goggia, i suoi allenamenti a 37 gradi (Sport Mediaset)

Letti in cartone e materassi in plastica riciclata al Villaggio Olimpico (VIDEO). E 300mila preservativi saranno distribuiti agli oltre 11mila atleti in gara dire la verità anche tre anni in Giappone i profilattici vennero regalati, anche se "solo" 160mila. (il Dolomiti)

Sesso alle Olimpiadi: 300 mila preservativi per gli atleti e l’incognita del letto di cartone

Parigi per le sue Olimpiadi 2024 ha introdotto una novità interessante e sostenibile, ovvero i letti di cartone per gli atleti. Si tratta di un piccolo gesto, ma che può fare la differenza e ovviamente la notizia pubblicata sui canali ufficiali dei giochi olimpici ha suscitato curiosità e dibattiti sulla sua efficacia e sostenibilità. (Ohga!)

Oltre 200 mila preservativi, due al giorno per ogni atleta, quasi il doppio di quelli garantiti tre anni fa. Da qui, la voglia e la necessità di continuare a distribuire i condom all'interno del Villaggio olimpico. (Corriere della Sera)

Sesso e volentieri. Sono le prime Olimpiadi estive dopo il Covid, che c’è ancora, okay, ma nel protocollo viene trattato come normale influenza. E allora ragazzi: tornate a socializzare, ad abbracciarvi, a fare l’amore. (la Repubblica)