Usa, Trump difende Waltz e minimizza la fuga di notizie sui raid in Yemen: “Niente di serio”
New York, 25 mar. – Il presidente Usa Donald Trump ha minimizzato la fuga di informazioni legata alla chat segreta su Signal, in cui Jeffrey Goldberg, direttore di The Atlantic, è stato inserito per errore mentre alti funzionari discutevano operazioni militari anti-Houthi in Yemen. Trump ha definito la vicenda “un non-problema”, affermando che la presenza del giornalista “non ha avuto alcun impatto”. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri media
Imbarazzante, semplicemente. Ma in che mani siamo? La domanda sorge spontanea. (Nicola Porro)
Poco dopo aver una serie discusso e celebrato un recente bombardamento americano in Yemen in una chat di Signal che a loro insaputa includeva un giornalista, alcuni alti funzionari dell'amministrazione di Donald Trump hanno partecipato a una sfarzosa cena segreta con il presidente e altri ospiti che avevano sborsato un milione di dollari a testa per accaparrarsi un posto all'evento. (WIRED Italia)
Il direttore della rivista The Atlantic Jeffrey Goldberg è stato inserito per errore in una gruppo Signal con il vicepresidente, il segretario alla Difesa e molti altri. Si è discusso anche di un attacco militare contro gli Houthi (StartupItalia)
USA (Limes)
Lo ha detto una portavoce di Downing Street, incalzata su quanto trapelato nella chat interna all'amministrazione Trump sugli attacchi agli Houthi nello Yemen: chat in cui Vance e Hegseth hanno fra l'altro additato gli alleati europei come "parassiti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo ha detto una portavoce di Downing Street, incalzata su quanto trapelato nella chat interna all'amministrazione Trump sugli attacchi agli Houthi nello Yemen: chat in cui Vance e Hegseth hanno fra l'altro additato gli alleati europei come "parassiti". (Tiscali Notizie)