Meteorologi su allerta pioggia: “Ora siamo più preoccupati di prima”

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La Repubblica INTERNO

Anche se in questi giorni tutto sommato è andata bene, dice di essere «più preoccupato di prima». Pierluigi Randi, presidente di Ampro, l’Associazione dei meteorologi professionisti, è abituato a ragionare numeri alla mano e assieme al Cts Agire, un comitato tecnico scientifico di esperti nato dopo l’alluvione del settembre 2024, ha analizzato gli eventi di maggio 2023, settembre 2024 e marzo 202… (La Repubblica)

Su altri giornali

Faenza, in azione la colonna mobile della Protezione civile con 3 squadre di soccorso acquatico Quindici operatori della Protezione civile del Trentino sono intervenuti nella notte in Emilia Romagna, in risposta all’allerta idraulica rossa diramata dalla Regione. (Ufficio Stampa)

Tra i Comuni più interessati nella nostra regione c'è Brisighella che è stata fortemente colpita: ci sono una cinquantina di famiglie coinvolte, si tratta di abitazioni nelle immediate vicinanze dei fiumi per le quali l'unica strada percorribile è la delocalizzazione ormai". (Gazzetta di Parma)

L’osservato speciale era il fiume Lamone, il corso d’acqua che da monte scende a valle attraversando Brisighella prima, Faenza e Bagnacavallo poi, dove nel maggio del 2023 e nel settembre 2024 fecero sfaceli. (Corriere della Sera)

Piene dei fiumi in lento esaurimento, l’allerta diventa gialla

– “Capisco che uno voglia una previsione meteorologica non affetta da errore, ma non è realistica: l’incertezza è insita nel sistema”. Sulla base delle previsioni dell’Agenzia che guida, infatti, la Protezione civile regionale dispone il grado d’allerta (da verde a rosso) che, a cascata, porta i Comuni a valutare – ed eventualmente emanare – ordinanze di chiusura di molteplici luoghi o servizi, come le scuole. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Migliora la situazione meteo nel Centro Italia dopo le ore di grande apprensione di venerdì. Nella notte tutti i fiumi, in Emilia-Romagna, sono ritornati sotto la soglia rossa, compreso il Lamone che nel tardo pomeriggio di ieri aveva messo in allarme soprattutto Faenza. (Avvenire)

Per lunedì 17 marzo, infatti, la criticità idraulica nella pianura centro-orientale e centro-occidentale è riferita alla propagazione e al lento esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei fiumi Reno asta principale e Secchia, generate dalle piogge dei giorni precedenti, con livelli prossimi o localmente superiori alla soglia 2 sul Reno e superiori alla soglia 1 sul Secchia. (Estense.com)