Via libera ai nuovi Statuti del Capitolo e della Fabbrica di San Pietro

Di Marco Mancini Città del Vaticano, sabato, 29. giugno, 2024 15:00 (ACI Stampa). Papa Francesco stamane ha ordinato la pubblicazione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento del Capitolo della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e della Fabbrica di San Pietro. Il Papa stabilisce che i Canonici e i Coadiutori, nominati senza limiti di tempo prima dell’entrata in vigore dello Statuto e del Regolamento che hanno compiuto o che compiranno ottanta anni di età, assumono lo status di Canonici onorari e di Coadiutori onorari. (ACI Stampa)

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È quanto riporta il Messaggero , riferendosi... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«Professare la fede cattolica e vivere secondo i suoi principi» è il primo requisito per i laici dipendenti della Fabbrica di San Pietro, storica istituzione vaticana creata da papa Giulio II nel 1506, contemporaneamente all'inizio dei lavori per la riedificazione della nuova Basilica Vaticana. (Corriere Roma)

Le nuove regole del Vaticano valgono sia per i Sampietrini, le maestranze che si occupano del mantenimento del luogo di culto, sia per tutti gli impiegati della Fabbrica, un organismo amministrativo nato insieme alla basilica stessa. (Vanity Fair Italia)

Vaticano, le nuove regole per i dipendenti: vietati tatuaggi e convivenze

Niente piercing o tatuaggi né convivenze al di fuori del matrimonio. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

A quanto scrive ‘Il Messaggero’, “più che di dress-code si tratta di un richiamo obbligatorio al decoro, alla diligenza e alla responsabilità" per chi si trova a contatto con migliaia di turisti: "sia per i Sampietrini, storiche maestranze che da sempre si occupano del mantenimento del luogo di culto, che per gli impiegati assunti ai vari livelli della Fabbrica, un organismo amministrativo nato con la stessa basilica michelangiolesca”. (Adnkronos)

Vietato avere piercing, tatuaggi in bella vista o «aderire ad associazioni i cui scopi non sono compatibili con la dottrina della Chiesa». Inoltre niente convivenze ma solo nozze benedette dal parroco. (ilmessaggero.it)