Spalletti, fari su 4 baby: Zanoli, Gaetano, Folorunsho, Zedadka
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Karim Zedadka — Classe 2000, nato in Francia, di origine algerine.
Gianluca Gaetano — Classe 2000, napoletano di Cimitile.
Piaceva a Carlo Ancelotti che lo tenne in prima squadra facendolo esordire in A.
Nella scorsa stagione è stato spesso in panchina con la prima squadra nel periodo invernale pieno di defezioni in casa azzurra
Alessandro Zanoli — Classe 2000, di Carpi.
Ne parlano anche altri media
Zanoli nella gara contro la Pro Vercelli ha giocato in modo più che sufficiente contro la Pro Vercelli, una prestazione che ha ben impressionato anche i tifosi presenti sugli spalti di Dimaro Una delle sorprese più gustose del ritiro di Dimaro è Alessandro Zanoli, il giovane terzino di proprietà del Napoli si è ben distinto nel corso del ritiro di Dimaro. (AreaNapoli.it)
I tifosi sono ancora guardinghi, perché, parliamoci chiaro, quello che è successo in Napoli-Verona è stato molto triste ed è ancora molto forte nelle nostre menti e davanti ai nostri occhi. Nel corso di ‘Tutti in Ritiro’ su Canale 21, è intervenuto lo scrittore Maurizio De Giovanni: “Il vero protagonista di questa prima fase del ritiro del Napoli è stato sicuramente Luciano Spalletti. (Tutto Napoli)
Ritiene di aver carpito i correttivi che impedirono per la terza volta a Gattuso di fallire la Champions sempre per un solo punto. Chissà come l’ha presa Totti, se l’ha letto", ha sottolineato Corbo (AreaNapoli.it)
Questo esterno destro classe 2000, alto 1,88 e quasi 90 kg, arrivato nella Primavera del Napoli nel gennaio 2018 dal Carpi, è così cresciuto che sono tutti convinti di avere in casa il futuro titolare della corsia destra" (CalcioNapoli24)
Questo esterno destro classe 2000, alto 1,88 e quasi 90 kg, arrivato nella Primavera del Napoli del gennaio 2018 dal Carpi, è così cresciuto che sono tutti convinti di avere in casa il futuro titolare della corsia destra (Tutto Napoli)
I tifosi sono ancora guardinghi, perché, parliamoci chiaro, quello che è successo in Napoli-Verona è stato molto triste ed è ancora molto forte nelle nostre menti e davanti ai nostri occhi. Quello che ha fatto Spalletti, tra l’altro lui non c’era l’anno scorso, di mostrare al pubblico una faccia consapevole di quello che era accaduto e il tentativo di portare tutti a guardare in avanti è stato veramente apprezzabile” (Spazio Napoli)