Rigore per mani di McKennie in Juventus-Atalanta: le proteste bianconeri per un fallo precedente

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera SPORT

Proteste della Juventus e di Thiago Motta per il rigore concesso all’Atalanta al 27’. È questo l’episodio clou del primo tempo del posticipo serale della 28° giornata tra i bianconeri e la squadra di Gian Piero Gasperini. Accade tutto sugli sviluppi di una punizione: Ederson scodella un pallone in piena area di rigore, c’è il contrasto tra Djimsiti e McKennie, la palla finisce sul braccio del centrocampista statunitense e l’arbitro Sozza non ha dubbi: è calcio di rigore. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

I bianconeri non perdevano in casa 0-4 dal 22 ottobre 1967. Così l’allenatore della Juventus, Thiago Motta, ha commentato a Dazn la sconfitta interna contro l’Atalanta per 0-4 arrivata alla 28esima giornata di campionato. (Il Fatto Quotidiano)

Poi, nel finale, un bel tuffo su Vlahovic e un miracolo sul colpo di testa di Mckennie. Mediano su Mckennie, decisivo sull’1-0​Niente marcatura in difesa, Gasp lo manda a fare il mediano sul trequartista McKennie e «Gimmi» fa bene il suo mestiere, occupandosi del texano con continuità. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Kelly 4: Ha il torto grave di perdere il pallone del raddoppio atalantino. Cambiaso 4 Serata di sofferenza contro Cuadrado che lo punta in continuazione. Senza efficacia in costruzione. Yildiz 4: Non è al meglio e può essere una parziale scusante ma sbaglia troppe cose che per lui dovrebbero essere il pane quotidiano. (Tutto Juve)

Mezza Juve in bilico, è di nuovo l’anno zero: chi rischia la cessione

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Piedi per terra, godiamoci la realtà: la Juve che ti poteva agganciare è finita a sei punti che valgono sette per gli scontri diretti. Il trisillabo? Per ora +6 sulla Juve, e vale +7 Dopo la settimana di funerali post Venezia, ora al centro del mondo Atalanta è tornato il trisillabo. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Quella che avrebbe potuto e dovuto dare una risposta - quantomeno parziale - all’interrogativo che da mesi assilla i tifosi bianconeri, ormai disorientati e stanchi di viaggiare costantemente a bordo di questo rollercoaster emotivo, in cui una settimana pare tutto da buttare e in quella dopo - improvvisamente - si ricomincia a parlare di scudetto… E così, di fatto, è stato: con il 4-0 incassato ieri sera la Juve è sprofondata definitivamente nell’oblio. (Tuttosport)