Bonus cancellato, nella Legge di Bilancio non ce n'è traccia: era il più amato dagli italiani | Scade a dicembre
Addio a uno dei bonus più apprezzati dagli italiani: la nuova Legge di Bilancio l’ha tagliato fuori. Tutte le novità. I “bonus” del mondo dell’edilizia rappresentano un’opportunità per molti proprietari di immobili di sostenere interventi di ristrutturazione o miglioramento delle loro proprietà. Negli ultimi anni, una vasta gamma di bonus edilizi ha portato agevolazioni chi desiderava intervenire sulla propria abitazione o su spazi esterni. (Finance CuE)
La notizia riportata su altre testate
In origine il Superbonus nasce come maxi detrazione introdotta dal Decreto rilancio e nel corso del tempo ha cambiato aliquote, passando dal 110 al 70 e dal 2025 al 65% per poi sparire definitivamente dal 2026 secondo le intenzioni del governo. (Cose di Casa)
Dunque, per tutto il 2025, applicando l'incentivo fiscale si potrà totalizzare al massimo un beneficio pari a 2.500 euro (50% del tetto di 5mila euro). A sorpresa il disegno di legge di Bilancio 2025, ora all'esame della Camera, prevede la proroga per un altro anno della detrazione dedicata all'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. (professioneArchitetto)
Per l’edilizia e i cittadini che desiderano rinnovare il proprio patrimonio immobiliare dicembre è alle porte. (La Repubblica)
La proroga per tre anni dell'Ecobonus permetterà alle nostre aziende di lavorare ed è una boccata d’ossigeno per tutto l’indotto anche in termini di nuove opportunità di impiego, dando un contributo alla crescita economica del nostro Paese», ha dichiarato Marco Marcantoni, consigliere di Assotende e direttore commerciale di SharkNet. (ilmessaggero.it)
Archiviato il Superbonus, con la fine dell’anno cambiano detrazioni e regole anche per l’Ecobonus. Fino al 31 dicembre è possibile presentare domanda per una serie di interventi con una aliquota al 65%. (Vaielettrico.it)
Negli ultimi anni, il Superbonus ha rappresentato un potente incentivo per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici in Italia. Con il disegno di legge di bilancio per il 2025, sono previste nuove disposizioni che influenzeranno l’accesso a questo beneficio: un limite per le nuove richieste a partire dal 2025 e la possibilità di rateizzare in dieci anni le spese sostenute nel 2023. (Edilizia.com)