Juve, Calvo: «Sensazione positive sul nuovo sponsor. Mondiale per club? Parlare di ricavi ora è impossibile»

Mentre Thiago Motta sul campo e Cristiano Giuntoli in sede di calciomercato stanno portando avanti la prossima stagione in casa Juventus, il club bianconero continua a proseguire nel proprio percorso di risalita verso l’élite del calcio italiano ed europeo, con quest’ultimo che tornerà a vedere la Vecchia Signora in Champions League dopo un anno di esclusione dalle competizioni UEFA. Un nuovo campitolo nella lunga storia juventina che si è reso necessario dopo l’uragano giudiziario, che in sede civile e penale sta continuando, che si è abbattuto sugli ex componenti del Consiglio di Amministrazione del club, che hanno deciso di dimettersi. (Calcio e Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Francesco Calvo, managing director revenue & football development della Juventus, ha rilasciato un'intervista a Forbes toccando vari temi caldi del momento. 35 (Calciomercato.com)

Anche Ionut Radu è tornato al prestito al Bournemouth ed è a disposizione dell’Inter in questa pre-season, ma come Lucien Agoumé il suo futuro è già scritto. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, nonostante gli apprezzamenti dall’Italia, il futuro del portiere rumeno è indirizzato verso la Francia. (Inter-News)

Francesco Calvo, managing director revenue & football development della Juventus, ha rilasciato un'intervista esclusiva nel corso della quale ha parlato dell'attuale situazione del club bianconero, pronta ad avivare un nuovo progetto sportivo sotto la guida tecnica di Thiago Motta (ilBianconero)

Pagina 2 | Sponsor Juve, Calvo: "Diverse trattative". E si torna a parlare di Ronaldo…

La Juventus riparte da Thiago Motta. (Calciomercato.com)

Sulle divise da gioco non c'è più infatti lo storico sponsor Jeep il cui contratto da 45 milioni di euro bonus compresi è scaduto di fatto il 30 giugno 2024.Oggi sulle magliette bianconere campeggia il vuoto di un accordo non ancora trovato ma qualcosa in queste ore si sta muovendo. (Calciomercato.com)

" Sono stati due anni molto complicati, in cui abbiamo registrato, per i dieci punti di penalizzazione, perdite tangibili, circa 115 milioni di euro, e intangibili, come quelle legate al brand e alla sua appetibilità sul mercato. (Tuttosport)