Il campo largo in crisi. M5s: "Siamo in coalizione. Ma Iv tolga il simbolo". I renziani: "Non molliamo"

Il campo largo in crisi. M5s: Siamo in coalizione. Ma Iv tolga il simbolo. I renziani: Non molliamo
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il Resto del Carlino INTERNO

"Con Michele de Pascale ci sono degli accordi che rispetteremo. E secondo quegli accordi non possono esserci politici nella civica del candidato presidente. Inoltre, non possiamo associare il nostro simbolo a quello di Italia Viva". Sono chiari Gabriele Lanzi e Marco Croatti, coordinatori regionali dei Cinque Stelle per l’Emilia-Romagna. I paletti pentastellati rimangono quelli, accanto alla decisione nel rimanere nella coalizione di centrosinistra che sosterrà Michele de Pascale alle Regionali del 17 e 18 novembre. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

E ora un durissimo divorzio annunciato da Giuseppe Conte, che non sembra lasciare spiragli a possibile matrimonio politico. È la storia tormentata del «campo largo», cioè il tentativo di costruire un'alleanza vasta che includesse Pd, M5S, sinistra e centristi per provare a battere il centrodestra mettendo insieme i voti di più partiti, anche se ben diversi tra loro. (Corriere della Sera)

Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, ospite della puntata odierna di Porta a Porta su Rai1, rispondendo a una domanda sul comportamento del Pd in relazione al progetto di alleanza politica di centrosinistra. (Tiscali Notizie)

ROMA. Difficile inquadrare il rapporto politico che lega oggi Elly Schlein e Giuseppe Conte. (La Stampa)

Conte e il M5s contro Renzi e il campo largo: "Non esiste più". E Salvini ironizza: "Altro che Effe e Fedez"

Giuseppe Conte prende a picconate il campo largo: «Non esiste più, lo certifichiamo stasera», mette a verbale nello studio di Bruno Vespa su Raiuno. Nel mirino c’è sempre Matteo Renzi, con cui l’avvocato non vuole allearsi neppure in Emilia-Romagna e Umbria, dopo aver fatto saltare l’accordo in Liguria che consentiva ai renziani di stare nella coalizione di Andrea Orlando senza simbolo. (il manifesto)

“Come PRI, intendiamo contribuire da protagonisti alla costruzione di un’area laica, repubblicana, liberal-democratica e riformista, che rappresenti una proposta politica importante di centrosinistra che, oggi alleata col cosiddetto campo largo, sia soprattutto utile al paese. (ravennanotizie.it)

Giuseppe Conte sbatte la porta in faccia a Matteo Renzi e a una possibile coalizione con il centrosinistra in diretta tv. Sugli attriti tra i due leader di partito è tornato a fare ironia Matteo Salvini, che con un parallelismo tra lo scontro Fedez-Tony F ha parlato di “dissing” tra i due. (Virgilio Notizie)