LA SETTIMANA DELLA SVOLTA: LA VIOLA È GIÀ GUDMUNDSSON DIPENDENTE

Foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom Per Albert Gudmundsson la settimana appena conclusa è stata quella della svolta. Dal campo alle aule di tribunale, il numero dieci viola ha dovuto affrontare un'importante battaglia giuridica extracampo che sicuramente lo ha condizionato in queste ultime stagioni, uscendone però, finalmente, vincitore. Dal gol al Milan alla sentenza Domenica scorsa il gol decisivo nella vittoria contro il Milan, match che ha regalato ai viola tre punti preziosi in campionato e quattro giorni fa la svolta più grande, quando la Corte distrettuale di Reykjavik lo ha dichiarato innocente dall’accusa di “cattiva condotta sessuale”, mettendo fine a un lungo e doloroso processo legale che lo ha accompagnato per oltre un anno. (Firenze Viola)

La notizia riportata su altre testate

Il caso di cui stiamo parlando aveva fatto parecchio discutere non solo il mondo del calcio, ma tutta l’opinione pubblica. Tutto era scoppiato nell’estate del 2023, quando un calciatore islandese che gioca in Serie A è stato protagonista di un’accusa importante. (MondoSportivo)

Una settimana fa il calciatore della Fiorentina, Gudmundsson, è stato assolto in primo grado al tribunale distrettuale di Reykjavík dall’accusa di violenza sessuale su una donna. I fatti erano risalenti all’estate 2023 e la donna lo accusava di molestie sessuali durante una serata in discoteca. (IlNapolista)

Una settimana fa Albert Gudmundsson è stato assolto in primo grado al tribunale distrettuale di Reykjavík dall’accusa di violenza sessuale su una donna. Intervistato da Repubblica, il giocatore della Fiorentina racconta come ha vissuto questo periodo. (Golssip)

Assolto da tutte le accuse: il giocatore torna in campo | Sentenza storica

(Adnkronos) - Arriva la sentenza che vede imputato Albert Gudmundsson in Islanda. Accusato di "cattiva condotta sessuale", il giocatore della Fiorentina è stato dichiarato innocente - e quindi assolto - dal Tribunale di Reykjavik. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ma non sarà la sentenza del tribunale distrettuale di Reykjavík a consacrare Vilhjálmur H. Vilhjálmsson, detto Villi, l'avvocato che ha difeso l'attaccante 27enne in un processo che avrebbe potuto segnarne carriera e vita, visto che la legislazione islandese prevede pene fra 1 e 16 anni nei casi di violenza sessuale comprendenti molestie, aggressioni e stupro. (Corriere della Sera)

A rendere nota la sentenza è il portale islandese visir.is. Albert Gudmundsson è stato assolto dalle accuse di cattiva condotta sessuale. (il Giornale)