Il virologo Pregliasco: "Per evitare gli attacchi dei No Vax non prendo più la metro"
“Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante la pandemia e di avergli rovinato la vita”. Il virologo Fabrizio Pregliasco parla in un’intervista al Corriere dopo che durante un evento a Barletta, mentre stava parlando di convivenza con il Covid, è stato quasi colpito da un sasso lanciato da uno spettatore. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
“Esprimo vicinanza a nome della città”: il sindaco di Barletta Cosimo Cannito affida ai social le scuse al virologo Fabrizio Pregliasco che venerdì sera nel corso di una manifestazione nell’anfiteatro del castello, mentre rispondeva a una domanda sul ritorno di un’emergenza Covid, si è visto arrivare un sasso dalla platea senza colpirlo ma che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi. (La Repubblica)
Così, in una intervista a La Stampa, il virologo Fabrizio Pregliasco dopo il sasso arrivato sul palco di una manifestazione a Barletta, dove stava ricevendo un premio per un suo libro sul (Secolo d'Italia)
Pregliasco: "Sasso? Episodio spiacevole ed esagerato" Barletta, Pregliasco parla di Covid e piove un sasso sul palco (Virgilio Notizie)
E poi un tonfo sul palco, a seguito del lancio di un sasso, che ha quasi colpito il virologo Fabrizio Pregliasco e Manila Gorio, conduttrice televisiva e direttrice editoriale di Political tv: venerdì sera, 30 agosto, i due erano a Barletta per una nuova tappa dell’“Oscar del Libro”, manifestazione letteraria di cui Gorio è presidente. (Corriere della Sera)
Ho sentito solo un tonfo sul palco. E il lancio è arrivato quando ha detto che Covid-19 era in ripresa. (Open)
Altre volte, ma è una minoranza, mi insultano accusandomi di aver rovinato l’Italia - dichiara al Corriere della Sera - Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante e di avergli rovinato la vita», ha detto il professore universitario e divulgatore che a partire dalla pandemia di Covid-19 ha parlato spesso a giornali e talk show. (ilmessaggero.it)