Muore in Fi-Pi-Li il fondatore de «I dannati» Sandro Banchellini: volontario della Croce Rossa, si stava recando a Montecatini Val di Cecina per le ricerche dei dispersi

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Corriere Fiorentino INTERNO

Sandro Banchellini, 48 anni, volontario della Croce Rossa e cofondatore e anima della celebre comunità Facebook «I dannati della Fi-Pi-Li», che ogni giorno segnala informazioni sul traffico, sulle code e sulle criticità che quotidianamente si registrano sulla superstrada che collega Livorno, Pisa e Firenze, ha perso la vita oggi 25 settembre in un incidente stradale proprio sulla Fi-Pi-Li, mentre si stava recando ad unirsi alle ricerche della nonna e del bimbo di cinque mesi dispersi a Montecatini Val di Cecina a causa del maltempo. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altre testate

Crespina Lorenzana (Pisa), 26 settembre 2024 – Un destino atroce e agghiacciante ha strappato la vita di un volontario della Croce Rossa e della protezione civile che stava andando a Montecatini Valdicecina per partecipare alle ricerche di nonna e nipotino travolti e inghiottiti dalla piena del torrente Sterza. (LA NAZIONE)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Il tratto stradale è attualmente chiuso al traffico per consentire la rimozione dei veicoli e le operazioni di soccorso. PISA (Ansa) – Un 48enne residente nel Pisano è morto in un incidente stradale avvenuto poco dopo le 13 di oggi sulla Firenze-Pisa-Livorno, a Lavoria (Pisa), quasi al confine con la provincia di Livorno, in direzione mare. (Report Pistoia)

Sandro Banchellini , volontario della Croce Rossa, mercoledì 25 Settembre si stava dirigendo a Montecatini Val di Cecina per unirsi agli altri volontari impegnati nelle ricerche... (Virgilio)

«Era un ragazzo disponibile, generoso, sempre pronto, leale. «Ho avuto modo di conoscere Sandro e di apprezzarlo da chi lo conosceva da più anni di me e che ci ha lavorato fianco a fianco, soprattutto della comunità di San Giovanni alla Vena, dove operava e viveva», dice Giuseppe Romano, presidente del Comitato di Pisa della Croce Rossa (Vita)

"Quando si ricevono notizie del genere, sulla perdita di una persona cara, si sa, sono tanti i sentimenti che si possono provare. Innanzitutto, incredulità: non può essere vero. (LA NAZIONE)