Nosotti su Theo: "La prossima sfida che Fonseca deve vincere subito"

Nosotti su Theo: "La prossima sfida che Fonseca deve vincere subito" Il Milan vince contro il Verona ma non guadagna posizioni in classifica a causa della vittoria del Bologna: i rossoneri trascorreranno il Natale all'ottavo posto in graduatoria. Prima della prossima gara ci sarà qualche giorno in più di riposo per la squadra rossonera che tornerà in campo il 29 dicembre a San Siro contro la Roma. In questo lasso di tempo e prima della Supercoppa Italiana prevista a inizio gennaio, Fonseca spera di recuperare gli infortunati di cui Rafa Leao è l'ultimo della lista. (Milan News)

Ne parlano anche altri giornali

Milan, Terracciano: "Molti non lo sanno, ma a me piace giocare a centrocampo" (TUTTO mercato WEB)

E’ successo anche contro il Verona, per l’ottava volta nel campionato italiano: in precedenza era successo contro il Venezia, il Lecce, l’Udinese, il Monza, la Juventus, l’Empoli e il Genoa. Ancora un clean sheet in Serie A. (MilanLive.it)

Leao è in panchina: infortunato. Abraham gira a vuoto, Chukwueze una ne fa e quattro ne sbaglia, Theo Hernandez è piatto come l’acqua del Garda, che non è lontano. (La Gazzetta dello Sport)

Ma c'è grande consapevolezza, al limite della presunzione: "È necessaria questa relazione, e sono io quella relazione". Poi entra nello specifico: "Sostanzialmente mi chiede di essere aggressivo, di dare aggressività, per conquistare la palla e far giocare i miei compagni". (La Gazzetta dello Sport)

Il centrocampista del Verona Reda Belahyane, è intervenuto in conferenza post partita per commentare la sconfitta contro il Milan. Il giocatore che bene ha fatto anche contro i gialloblu, ha parlato del nuovo modulo di Zanetti che ha adottato con risultati a Parma e della partita vinta al Tardini domenica scorsa. (Parma Live)

Il Bentegodi stavolta non è fatale. Il gol decisivo è una chicca: un’imbucata strepitosa di Fofana per Reijnders, che si infila tra Daniliuc e Duda e con perfetta scelta di tempo fa secco Montipò dopo meno di un’ora. (Corriere della Sera)