«L’ultradestra calpesterà lo stato di diritto»
A metà pomeriggio le agenzie hanno dato conto del primo effetto politico dell’operazione compiuta da Hamas in territorio israeliano; il premier Netanyahu ha aperto a un governo di unità nazionale, il rivale Lapid (il suo predecessore) si è detto disponibile. È tempo di unità, avrebbe detto l’ex giornalista, non di puntare il dito sulle responsabilità. IN ISRAELE però c’è chi lo fa già, di puntare il dito dopo le prime ore di choc, di tentativo di mettere a fuoco. (Il Manifesto)
La notizia riportata su altri media
L'esercito ha affermato che "i terroristi si sono scatenati e hanno fatto irruzione nelle case, massacrando i civili". (Tiscali Notizie)
Non un giorno a caso: era il sabato ebraico e il giorno di Simchat Torah, «Gioia della Torah», una celebrazione che si svolge al termine della festività di Sukkot. Per gli israeliani un momento di raccoglimento, per i palestinesi la stessa ricorrenza della Guerra dello Yom Kippur del 1973. (ilGiornale.it)
Tel Aviv e Gerusalemme sono finite nei rifugi. È stato il giorno della sorpresa, dello stupore anche se adesso nell'inizio della nuova impresa «Spade d'acciaio» combatte duramente per non subire mai più un simile sfregio. (ilGiornale.it)
• Sabato mattina intorno alle 7 Hamas ha avviato contro Israele l’operazione «Diluvio al-Aqsa», con il lancio di 5 mila razzi e incursioni di guerriglieri a Sderot, nel sud di Israele • L’attacco è stato rivendicato dal capo di Hamas, Mohammad Deif: «È il giorno della grande rivoluzione, abbiamo deciso di porre fine a tutti i crimini dell’occupazione» (Corriere della Sera)
Cosa è Hamas, cosa vuole ottenere il movimento e chi lo finanzia Inferno in Medio Oriente dopo che nella mattina di sabato 7 ottobre Hamas ha sferrato un massiccio attacco missilistico su Israele. Il leader di Hamas Haniyeh parla di “campagna eroica a difesa della moschea di Al-Aqsa”. (Virgilio Notizie)
Benjamin Netanyahu non ha esagerato. Il «s… (La Stampa)