Finalmente è finita: infortunio smaltito e ritorno in pista | L’Atalanta sorride

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Il Posticipo SPORT

La sconfitta contro il Real Madrid è stata subito assorbita dall’Atalanta. L’infortunio smaltito e il ritorno in pista fa esultare i tifosi. Vuoi per una classifica che sorride comunque all’Atalanta anche se si complica leggermente in ottica ottavi di finale diretti, senza passare per il labirinto dei playoff della nuova Champions League, vuoi per la prestazione comunque offerta, la sconfitta casalinga con il Real Madrid è stata subito assorbita dall’Atalanta. (Il Posticipo)

Se ne è parlato anche su altri media

Nonostante la sconfitta, l’atteggiamento mostrato contro i Blancos rappresenta un segnale importante per una formazione che punta a consolidarsi sia in Italia che in Europa. Adesso, però, gli uomini di Gasperini devono tornare a concentrarsi sulla Serie A, dove li attende un’insidiosa sfida contro il Cagliari. (Calcio Casteddu)

Arrivano due ko per le squadre italiane impegnate ieri sera nella sesta giornata di Champions League. Una grande Atalanta si è arresa 3-2 a un Real Madrid trascinato dai suoi campioni per sbancare Bergamo. (Il Sole 24 ORE)

“Dobbiamo rimbalzare”, ha dichiarato con determinazione ai suoi ragazzi nello spogliatoio. Per l’allenatore dell’Atalanta, la sconfitta per 3-2 non è un ostacolo, ma un punto di partenza per dimostrare ulteriori miglioramenti. (Tutto Atalanta)

Non sono stati Mbappé, Vinicius o Bellingham il problema, ma un arcano potere. E dire diòsa, a Madrid, equivale a riferirsi a «la Cibeles» come la chiamano devotamente i madrileni. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Calcio italiano in cerca di riscatto in Champions League dopo i ko di ieri sera di Atalanta e Inter contro Real Madrid e Bayer Leverkusen. La partita più attesa è allo Stadium con la Juventus che ospita un Manchester City di Guardiola in crisi profonda con sei sconfitte nelle ultime nove partite e con tante assenze per infortunio. (Il Sole 24 ORE)

A Tmw Radio è l’ora dell’Editoriale. Queste le parole del direttore Xavier Jacobelli. “Intanto se fosse entrato quel pallone di Retegui all’ultimo secondo staremmo parlando di un pareggio meritato. Rispetto alla Supercoppa sono stati manifesti i progressi della squadra di Gasperini. (Tutto Juve)