SOUNDTRACKS: abbiamo parlato con Claudio Insegno, regista dello spettacolo
Sta per arrivare nei teatri italiani SOUNDTRACKS, uno show musicale che celebra i più grandi compositori del cinema portando sul palcoscenico una raccolta di 40 colonne sonore tra le più celebri di sempre. Sotto la guida del compositore e direttore d’orchestra Paolo Annunziato, la Cinesymphony Orchestra, in collaborazione con Estemporanea Orchestra, trasporterà il pubblico in un viaggio sonoro che spazia da John Williams a Hans Zimmer, da Nino Rota ad Alan Silvestri (My Red Carpet)
Su altre fonti
Lui mi chiese chi ero. E ci è voluto coraggio in effetti per portare… (La Repubblica)
“Io sinceramente ancora devo capire cosa sta succedendo, spero sempre di rimanere così e non capire la grandezza di questa cosa. Tutti mi stanno dicendo che è una cosa grandissima”. A parlare a LaPresse è Antonio Guerra, classe 2009, giovanissimo protagonista del nuovo film di Gabriele Salvatores ‘Napoli New York’ in uscita al cinema il 21 novembre. (LAPRESSE)
Https://www.youtube.com/watch?v=gIEJg0t7gTM Nikolaos Roumeliotis ha intervistato in esclusiva per Taxi Drivers il regista e gli attori di Napoli - New York: Gabriele Salvatores, Pierfrancesco Favino e Antonio Guerra, Dea Lanzaro, Omar Benson Miller. (Taxidrivers.it)
Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. (Cinecittà News)
Sul set ha recitato con Favino: “Mi ha insegnato che non dobbiamo mai montarci la testa, dobbiamo restare umili”. (LAPRESSE)
Aneddoti e ricordi in attesa dell'uscita del suo nuovo film, "Napoli - New York", atteso in sala il 21 novembre: una "favola" sull'emigrazione nel Dopoguerra, protagonista Pierfrancesco avino, e un regalo da Fellini, che scrisse la sceneggiatura insieme a Tullio Pinelli, e oggi è Salvatores a portarla sullo schermo. (la Repubblica)