Incidente al deposito carburanti a Calenzano, attivato un conto corrente di solidarietà

Incidente al deposito carburanti a Calenzano, attivato un conto corrente di solidarietà L'annuncio del sindaco Carovani 1 Visualizzazioni Il Comune di Calenzano ha attivato un conto corrente di solidarietà a favore delle famiglie delle vittime dell’incidente al deposito carburanti Eni di via Erbosa. L’iban del conto, presso Unicredit spa, tesoriere del Comune, è IT43Y0200838103000107278108. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco Giuseppe Carovani, partecipando all’omaggio alle vittime davanti ai cancelli del deposito, insieme alle Istituzioni regionali e a rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale. (055firenze)

La notizia riportata su altre testate

Ci sono vetri ovunque, in lontananza si… «Se non posso più avere mio fratello, voglio almeno vedere dove è morto», dice prima di entrare nello stabilimento sventrato dall’esplosione di tre giorni fa. (La Repubblica Firenze.it)

Manifestazione oggi a Calenzano (Firenze) con centinaia di partecipanti, tremila secondo gli organizzatori, in occasione dello sciopero provinciale indetto da Cgil, Cisl e Uil dopo la strage di lunedì mattina al deposito Eni di via Erbosa. (Tiscali Notizie)

La violenta esplosione del 10 dicembre 2024 al deposito ENI di Calenzano (FI) che ha causato 5 morti e 26 feriti potrebbe essere stata dovuta probabilmente a vapori di idrocarburi che si sono infiammati in una pensilina di carico delle autobotti. (Geopop)

Manifestazione a Calenzano 'basta morti, servono più controlli'

A preoccuparlo c’è soprattutto il fatto che la manutenzione agli impianti dello stabilimento avvenisse in contemporanea al rifornimento della ben… Biagio Rizzo ha 55 anni e da 32 lavora come autotrasportatore di carburante. (La Stampa)

Dribbla le domande e non risponde, il titolare della Sergen, la ditta lucana per cui lavoravano due dei cinque morti nella strage di Calenzano, Franco Cirelli e Gerardo Pepe, e un ferito grave, Luigi Murno. (La Repubblica Firenze.it)

Un dipendente del deposito avrebbe notato un'anomalia pochi secondi prima dell'esplosione. Ha dato l'allarme ed è fuggito subito dopo, salvandosi (Open)