La Camera approva il «Salva Milano»: via libera ai cantieri bloccati dai pm

La legge per salvare i grattacieli di Milano costruiti al posto di edifici molto più piccoli senza un permesso preventivo, e che secondo la Procura sarebbero lottizzazioni abusive, ottiene il primo via libera dalla Camera. A favore hanno votato la maggioranza e, all’opposizione, il Pd, Azione, +Europa e IV, scatenando le polemiche di Verdi e M5S, contrari. Per FdI, FI e Lega, ma anche il Pd, «l’interpretazione autentica» delle norme urbanistiche del 1942 fornita dal provvedimento, offre certezze alle amministrazioni e alle imprese. (Corriere della Sera)

Su altri media

L'intervista al leader dei Verdi dopo la performance che ha steso l’aula di Montecitorio (Open)

Oltre un centinaio di progetti immobiliari finiti sotto l'occhio dei magistrati per presenti abusi edilizi, alcuni già portati a termine, altri in fase di ultimazione, altri ancora bloccati sul nascere. (Milano Città Stato)

Arrivano buone notizie per il bilancio della Juventus: in entrata oltre 20 milioni, ora si può davvero pensare al mercato di gennaio. La Juve sarà senz'altro una delle protagoniste del mercato di gennaio. (SpazioJ)

Il Salva Milano spacca il centrosinistra: «Ma non è un condono». Verso lo sblocco delle 150 pratiche edilizie congelate

“Trent’anni fa eravamo qua davanti a protestare contro Berlusconi che voleva fare una leggi contro le inchieste – commenta il consigliere comunale dei Verdi Carlo Monguzzi – oggi ci troviamo a protestare una sanatoria voluta anche dalla mia sinistra”. (Il Fatto Quotidiano)

"Strigliata" del sindaco di Milano Beppe Sala agli ambientalisti che si sono schierati contro il Salva Milano, il disegno di legge appena approvato alla Camera (deve ancora passare al Senato) per dare una interpretazione alle norme urbanistiche in base a cui la procura di Milano ha aperto una quindicina di inchieste sull'urbanistica milanese. (MilanoToday.it)

Con il Pd che ha votato insieme al centrodestra, mentre Avs e Movimento Cinque Stelle sono saliti sulle barricate. Un voto che ha spaccato il centrosinistra. (Corriere Milano)