Abkhazia, arresti tra gli oppositori agli investimenti russi: scoppia la protesta

Di Euronews Il 15 novembre il Parlamento dell'autoproclamata Repubblica caucasica dovrà ratificare l'accordo sugli "investimenti" russi. L'opposizione intende organizzare per quel giorno una grande manifestazione a Sukhumi PUBBLICITÀ La tensione è aumentata in Abkhazia dopo la detenzione di sei attivisti dell'opposizione: la gente ha iniziato a radunarsi nei pressi della sede del Servizio di sicurezza di Sukhumi, dove sono scoppiati dei disordini. (Euronews Italiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Forti proteste si sono verificate davanti al Parlamento della regione separatista georgiana dell’Abkhazia contro la ratifica dell’accordo intergovernativo abkhazo-russo sull’attuazione di progetti di investimento da parte di persone giuridiche russe sul territorio dell’autoproclamata Repubblica caucasica. (LAPRESSE)

TBILISI – Si è rifugiato nell’edificio del ministero degli Interni, mentre migliaia di cittadini inferociti facevano irruzione in parlamento. (la Repubblica)

Già a inizio settimana i manifestanti avevano cercato di fare irruzione con pietre e bastoni nella sede del Parlamento della citt… (L'HuffPost)

Georgia, proteste in Abkhazia: scontri di fronte a sede Parlamento

Chiedono che il presidente Aslan Bzhania e il suo governo si dimettano ROMA – Alta tensione in Abkhazia: in questa regione separatista della Georgia che si è proclamata indipendente da Tbilisi nel 1999 dimostranti e attivisti hanno assaltato e fatto irruzione nel parlamento (Dire)

Scontri tra polizia e manifestanti dell'opposizione sono avvenuti oggi a Sukhumi davanti al Parlamento della repubblica separatista dell'Abkhazia, in Georgia, quando i dimostranti hanno cercato di fare irruzione nell'edificio per protestare contro un disegno di legge in discussione che permetterebbe a societa' russe di partecipare a progetti di investimento immobiliare nel territorio secessionista. (Tiscali Notizie)

Georgia, proteste in Abkhazia: scontri di fronte a sede Parlamento 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)