Fico a colloquio da Putin: è l’unico leader Ue dopo Orban. “Al centro la questione del gas russo”
È stato l’unico leader europeo, dopo Viktor Orban, a incontrare Vladimir Putin dall’inizio della guerra in Ucraina. Il premier slovacco Robert Fico ha visto a Mosca il presidente russo: al centro del faccia a faccia, ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, c’è “naturalmente” la questione del transito del gas russo. La Slovacchia ha espresso le proprie preoccupazioni dopo l’annuncio di Kiev dello stop al transito del gas russo sul proprio territorio a partire dal primo gennaio e Bratislava è pronta a cercare nuove vie di approvvigionamento. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
«Non prolungheremo» l’accordo di transito verso l’Europa, "non daremo la possibilità a Mosca di guadagnare altri miliardi sul nostro sangue e sulla pelle degli ucraini», aveva annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Consiglio europeo del 19 dicembre. (Gazzetta del Sud)
"Oggi ho incontrato il presidente bilaterali tra Bratislava e Mosca "che intendo standardizzare", (Tuttosport)
Sabato, un massiccio attacco di droni ucraini ha colpito la città russa di Kazan, situata a 1.000 km dal fronte. L'attacco ha causato danni a edifici residenziali e interrotto temporaneamente le operazioni dell’aeroporto cittadino, che è stato chiuso e poi riaperto. (Il Giornale d'Italia)
Fico è arrivato in Russia per una «visita di lavoro» ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov all'agenzia russa Ria Novosti. Peskov non ha precisato immediatamente l'oggetto dei colloqui. (Corriere TV)
E Orbán sta trattando con la Russia e Kiev per mantenere aperte le forniture di gas all’Ungheria attraverso l’Ucraina. "Bill Burns si è recato in visita in Ucraina come ultima missione da direttore della Cia". (la Repubblica)
Slovacchia ha espresso le proprie preoccupazioni dopo l'annuncio territorio a partire dal primo gennaio e Bratislava è pronta (Tuttosport)