Elezioni in Brandeburgo, Spd avanti su AfD dopo le prime proiezioni. Crollo della Cdu, ma si pensa alla Große Koalition
La Spd è vicina a salvare la roccaforte del Brandeburgo dal ciclone AfD. Secondo le prime proiezioni dopo il voto di domenica, il Partito Socialdemocratico, al governo nel Land dal 1990, supera le previsioni della vigilia ed è in testa con il 31,2% delle preferenze, staccando di oltre un punto percentuale Alternative für Deutschland (al 29,9%) e potendo così puntare alla ricostituzione della Große Koalition con Cdu (11,9%) e Verdi (5%). (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
AfD si è attestata al 29,5%, seguita dalla sinistra populista dell'Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw) al 12,4% e dai popolari dell'Unione cristiano-democratica (Cdu) all'11,9%. Data dai sondaggi perdente di pochi punti con la vittoria degli estremisti di destra di Alternativa per la Germania (AfD), la Spd è invece arrivata prima al 31,3%. (il Giornale)
Di Roberto Brunelli BERLINO "È stata una rimonta furiosa", sibila con un sospiro Kevin Kühnert, capo organizzativo del partito socialdemocratico di Olaf Scholz, pochi minuti dopo la chiusura dei seggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La Spd si arrocca e resiste in Brandeburgo, dove lascia indietro, seppur di appena 1,7 punti percentuali, il ciclone Alternative für Deutschland che dopo la vittoria in Turingia e gli ottimi risultati in Sassonia puntava a tingere di nero la storica roccaforte socialdemocratica. (Il Fatto Quotidiano)
Sospiro di sollievo per il cancelliere Olaf Scholz. Il suo partito, il Partito Socialdemocratico Tedesco (Spd), ha respinto l’avanzata dell’ultradestra di Alternative für Deutschland (Afd), vincendo le elezioni regionali del Brandeburgo e mantenendo per l’ottava volta consecutiva il controllo del Land. (FIRSTonline)
BERLINO — Sono mesi che il deputato di lungo corso della Spd, Axel Schaefer, fa discutere con le sue accorate lettere che mettono in guardia dal rischio di un naufragio del partito più antico della Germania. (la Repubblica)
Gigantesco sospiro di sollievo a Potsdam dopo i primi risultati delle elezioni in Brandeburgo, che confermano al primo posto il partito socialdemocratico di Dietmar Woidke alla guida dei governi regionali da 11 anni. (ilmessaggero.it)