Il mondo dello sci piange Piermario Calcamuggi
Il mondo dello sci è in lutto. A Torino, dov’era ricoverato a seguito di un intervento, è morto ieri, sabato 6 luglio, Piermario Calcamuggi. 74 anni, era stato negli anni ‘90 direttore tecnico della nazionale italiana di sci femminile. Il suo nome è legato all’impresa del 2 marzo 1996 a Narvik, quando sul podio salirono tre italiane: Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner. Come per tanti di coloro che si sono fatti strada nello sci alpino, il suo cammino ha incrociato, ad un certo punto, la Valle d’Aosta. (AostaSera)
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Calcamuggi, 74 anni, è morto nel pomeriggio di ieri a seguito di un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute, dopo un intervento di routine al cuore, che era perfettamente riuscito. Dopo l'intervento era stato in grado di parlare con la moglie Ita e con i figli, Matteo ed Elisa, promettendo a breve un incontro nella loro casa di Champoluc. (la Repubblica)
Lo sci azzurro perde una figura di grande riferimento, l'allenatore che guidò Deborah Compagnoni e compagne a tanti trionfi, sino alla tripletta di Narvik 1996. Il ricordo di Lara Magoni: "Una persona meravigliosa, se ne va un pezzo di storia della montagna". (NEVEITALIA.IT)
Lo sci azzurro è in lutto per la scomparsa di Pier Mario Calcamuggi. Lo sci azzurro in lutto per la scomparsa di Pier Mario Calcamuggi Lo sci alpino italiano ha perso ieri un pezzo importante della sua storia. (Gazzetta Matin)
A 74 anni è venuto a mancare Piero Calcamuggi, figura chiave per lo sci italiano. (Fanpage.it)
FISI Il mondo degli sport invernali è in lutto per l'improvvisa scomparsa di Piermario Calcamuggi, uno dei tecnici più vincenti dello sci internazionale. "Calcamuggi ci ha lasciato nel pomeriggio di sabato, a seguito di un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute, dopo un intervento di routine al cuore, che era perfettamente riuscito. (Sport Mediaset)
Piermario Calcamuggi è morto oggi all'età di 74 anni, è stato uno dei tecnici più vincenti del mondo dello sci. Aveva accompagnato e guidato Deborah Compagnoni, Lara Magoni, Isolde Kostner, Sabina Panzanini ai successi delle Olimpiadi di Albertville ’92 e Lillehammer ’94, nonché la memorabile tripletta nel gigante di Narvik del ’96. (AreaNapoli.it)