Sinner e Alcaraz, insieme in viaggio verso Shanghai

L’immagine immortalata da Marco Panichi e Simone Vagnozzi ha già fatto il giro del mondo Foto via Instagram A poche ore dalla finale del China Open, il torneo ATP 500 andato in scena sul cemento di Pechino, dove Carlos Alcaraz si è imposto in rimonta su Jannik Sinner con il punteggio di 6-7(6) 6-4 7-6(3), il numero uno e il numero tre del mondo sono già in viaggio verso Shanghai. Tra venerdì e sabato sia l’azzurro che lo spagnolo esordiranno infatti al secondo turno del Rolex Shanghai Masters, rispettivamente contro Taro Daniel e Juncheng Shang. (TennisItaliano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Per poco, veramente poco. Una maratona di tre ore e ventuno minuti, la partita più lunga della storia del China Open. (la Repubblica)

L'ATP ha aggiornato la classifica di questa settimana con i punti guadagnati e persi dai giocatori arrivati nei turni decisivi dei tornei ATP 500 di Pechino e Tokyo. (SuperTennis)

La finale dell'ATP 500 di Pechino dunque non ha tradito le attese, con 3 ore e 21 minuti di adrenalina vera. Per tutti gli appassionati 'neutrali', un vero spettacolo. (Eurosport IT)

Ricarica Sinner: "Il lavoro non finisce mai"

E questo match non valeva solo la vittoria dell’Atp 500 di Pechino, valeva una prova di forza. Tutto il mondo del tennis attendeva nuovamente una finale tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner dopo Umago 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Pervicacemente aggrappato al suo sogno, cioè al pensiero creativo di un bambino cresciuto a pane e sci in un micro paese dell’Italia di frontiera che con uno straordinario sforzo di fantasia ha saputo immaginarsi cittadino del mondo, Jannik Sinner è il numero uno che a Pechino raddrizza un primo set semiperduto, domina l’esercizio nel quale è maestro (il tie break, 18esimo vinto degli ultimi 20 giocati) e poi si consegna alla distanza alla nemesi risorta da settimane di accidia tennistica, Carlos Alcaraz, tornato dominante nella terza sfida stagionale (la prima in finale) tra questi due predestinati che si spartiranno, è scritto, il prossimo decennio. (Corriere della Sera)

In un momento delicatissimo della sua carriera e della sua vita, la sconfitta al terzo set di ieri nella finale del master 500 di Pechino contro Carlos Alcaraz 7-6 (6), 4-6, 6-7 (3) è di quelle che bisogna accogliere con un sorriso. (Quotidiano Sportivo)