Rubio lancia l’ultimatum all’Ucraina: "Senza progressi immediati, stop agli sforzi di pace"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una dichiarazione destinata a far discutere quella del Segretario di Stato americano Marco Rubio, che ha annunciato un possibile cambio di rotta nella strategia degli Stati Uniti sul conflitto in Ucraina. Secondo quanto dichiarato, Washington sarebbe pronta ad abbandonare gli sforzi diplomatici per porre fine alla guerra se nei prossimi giorni non si verificheranno progressi concreti e significativi verso un accordo. (LA7)
Ne parlano anche altri giornali
Il segretario di Stato americano: "Noi dobbiamo decidere nei prossimi giorni se la pace è fattibile o meno, abbiamo altre priorità" (Adnkronos)
A Parigi si sono svolti i primi colloqui sull'Ucraina tra americani, europei e ucraini, in vista di un prossimo incontro a Londra, in un momento in cui i negoziati per il cessate il fuoco avviati da Donald Trump sono in stallo e gli europei cercano di far sentire la propria voce. (ItaliaOggi)
Gli Stati Uniti si ritireranno dagli sforzi di mediazione per un accordo di pace fra Russia e Ucraina se non emergeranno a breve segnali chiari che vadano verso uno stop dei combattimenti. (il Giornale)
Per il giornale, l’Amministrazione Trump in tal modo “rafforza” il presidente russo Vladimir Putin. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
