Attacco russo in Ucraina, colpiti settori energetici e abbattuti droni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nella giornata di Natale, la Russia ha lanciato un'offensiva massiccia contro l'Ucraina, utilizzando oltre 170 missili e droni, con l'obiettivo di colpire principalmente il settore energetico del paese. Le esplosioni sono state segnalate in diverse città, tra cui Kharkiv, Dnipro e Kremenchuk, costringendo le autorità locali a imporre blackout di emergenza per limitare i danni.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha definito l'attacco "oltraggioso", sottolineando la gravità dell'azione russa nel giorno di Natale. Secondo l'aeronautica militare ucraina, bombardieri strategici russi Tu-95 si sono alzati in volo durante la notte, lanciando un numero significativo di missili da crociera Kalibr dal Mar Nero. Kharkiv, in particolare, è stata presa di mira da almeno sette attacchi missilistici, causando danni ingenti alle infrastrutture.
Nel frattempo, media russi indipendenti hanno riportato che un aereo dell'Azerbaijan Airlines, precipitato ieri in Kazakistan, potrebbe essere stato abbattuto da un missile terra-aria delle forze russe. Questa ipotesi è stata rilanciata anche dai media ucraini, che hanno evidenziato come l'utilizzo di sistemi di difesa aerea sia in linea con diversi resoconti secondo i quali la Cecenia è stata attaccata da droni la mattina del 25 dicembre.
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato che la Francia ha offerto un dialogo senza coinvolgere Kiev, suscitando reazioni contrastanti.