Stellantis, operai a rischio licenziamento protestano a Pomigliano. E Conte improvvisa comizio
Protesta davanti allo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. Circa 100 operai di Transnova, azienda che lavora per la multinazionale delle auto ex Fiat, sono a rischio licenziamento. Il 31 dicembre scade la commessa tra Transnova e Stellantis. Ed è stato comunicato nei giorni scorsi che non sarà rinnovata. Si tratta di lavoratori impiegati nella logistica: movimentano le auto assemblate in… (La Repubblica)
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Troppe volte Tavares si è permesso di trattare con arroganza il governo e il Parlamento italiani minacciando licenziamenti e chiedendo in cambio incentivi senza nemmeno accettare discussioni anche quando in ottobre era in audizione parlamentare, promettendo l’aumento della produzione in Italia - fino a un milione di automobili - mentre chiudeva impianti (il centro stile della Maserati, forse il più incomprensibile), non apriva quelli promessi (la famosa Giga-Factory di Termoli, rinviata sine die) e gonfiava oltremisura la cassa integrazione negli stabilimenti della Penisola a differenza di quelli francesi, spagnoli, marocchini e serbi. (L'Eco di Bergamo)
In questo contesto, lo stabilimento situato nella provincia di Frosinone si trova al centro delle nostre preoccupazioni, essendo uno dei principali poli produttivi del settore automotive italiano e una realtà fondamentale per il territorio. (Frosinone News)
Giuseppe Conte chiede un piano industriale di Stellantis a John Elkann dopo l’addio dell’amministratore delegato Carlos Tavares che “evidentemente si è rivelato inadeguato”, ha dichiarato il leader del Movimento 5 Stelle oggi al presidio dei lavoratori di Trasnova all’esterno dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco (Napoli). (LAPRESSE)
Crisi che generano crisi, si accavallano e si aggravano. Dal Piemonte alla Campania sono complessivamente 167mila le persone impiegate negli stabilimenti dell’ex Fiat, considerato tutto l’indotto il numero lievita fino a 1,2 milioni. (Orticalab)
Tra i dipendenti dello stabilimento Stellantis e dell'indotto automotive di Melfi (Potenza) - riuniti in un'assemblea pubblica nella sala consiliare del Comune - ci sono rabbia e scoramento. "Sono mesi che chiediamo l'intervento del governo sulla vicenda Stellantis: non si può più perdere tempo perché è in gioco il futuro di migliaia di lavoratori". (Tiscali Notizie)
I lavoratori dei sottoservizi Stellantis stanno bloccando da questa mattina il 'cancello 4' cioè l'ingresso merci dello stabilimento Stellantis Cassino Plant attraverso il quale entrano le materie prime per la produzione ed escono le bisarche con le Alfa Romeo Giulia e Stelvio e le Maserati Grecale realizzate sulle linee. (Tiscali Notizie)