Mercato Roma, Soulè strizza l’occhio a DDR: offerta da 30 milioni alla Juventus
Matias Soulè è un profilo che piace tanto a Ghisolfi e De Rossi per dare continuità al progetto di una Roma più giovane e promettente. L'esterno, di proprietà della Juventus, non è certo di restare a Torino nella prossima stagione e il club bianconero con l'offerta giusta potrebbe cedere il giocatore. Una delle squadre che si è fatta avanti per il talento argentino è il Leicester, meta che non dispiacerebbe al calciatore che inizierebbe la sua prima avventura in Premier (ForzaRoma.info)
Su altre fonti
Dal ‘Corriere dello Sport’, si parla dei due bianconeri. Il giovane talento argentino Matias Soulé ha espresso chiaramente il suo desiderio: vuole vestire la maglia della Roma. La decisione è stata comunicata non solo al club giallorosso e ai suoi agenti, ma anche alla sua famiglia e, soprattutto, alla Juventus (JuveLive)
Giornate di corsa e di fatiche per la Juventus che da mercoledì ha iniziato la preparazione in vista della prossima stagione.In una foto pubblicata sui canali social della Juventus, si vede Matias Soulé visibilmente affaticato dai carichi di lavoro, con la didascalia che scherzosamente gli chiede: "Stanco, Mati?". (Bianconera News)
Si muove anche il mercato della Roma stagione 2024/2025, la prima con Daniele De Rossi in panchina dall’inizio dopo essere subentrato nella precedente all’esonerato José Mourinho, attuale allenatore del Fenerbahçe. (CalcioMercato.it)
Il club giallorosso valuta Soulé venti milioni, può aggiungere qualcosa tramite bonus o un'eventuale percentuale sulla rivendita, ma non intende andare troppo oltre. (Tutto Juve)
Con Federico Chiesa in stand-by, si attende la risposta del giocatore dopo aver trovato l’accordo (sulla base di 20 milioni) con la Juventus, la Roma non perde tempo e va all’assalto sugli altri obiettivi. (Il Romanista)
Eppure, nonostante questo - e nonostante i dieci anni di differenza – i due sono grandi amici: si sono conosciuti ovviamente alla Juventus, la “Joya” da stella mentre il connazionale più giovane si metteva in luce nella NextGen. (Il Romanista)