Guindos, 'dai dazi Usa un circolo vizioso di guerra commerciale'
I dazi promessi dal presidente eletto Usa Donald Trump rischiano di innescare il "circolo vizioso" di una guerra commerciale. A lanciare l'allarme è il vice presidente della Bce Luis de Guindos intervenendo al Foro Observatorio Económico a Madrid. Guindos ha anticipato che i Paesi obiettivo dei dazi reagiranno facendo altrettanto, portando a una guerra commerciale. "Se metti un dazio del 60% sui prodotti cinesi, la Cina inizierà a guardare ad altri mercato e questo devierà i flussi commerciali verso altre giurisdizioni", una guerra commerciale che, come negli anni 30, avrebbe "un impatto molto negativo dal punto di vista della crescita economica e, anche se in misura minore, sull'inflazione". (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
L’insediamento di Trump alla Casa Bianca potrebbe portare ad una nuova stretta sui dazi che colpirebbe l’agroalimentare ma una chance arriva dall’euro debole Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
L’era Trump si annuncia gravida di ulteriori sconvolgimenti nelle relazioni internazionali, già indebolite dalla spaccatura tra il cosiddetto Global South e i Paesi dell’Occidente democratico ormai minoranza (anche se spesso non consapevoli di esserlo). (Corriere della Sera)
Adjunct Professor Luiss Business School Due saranno gli ambiti principali. Il primo è l’abbandon… (la Repubblica)
Le proposte tariffarie di Trump sono una 'offerta di apertura': Dudley-- Katrina Dudley, Senior Investment Strategist di Franklin Templeton, parla della vittoria repubblicana e dell'impatto dei potenziali dazi e della minaccia di deportazioni sull'economia. (Marketscreener IT)
Al 34esimo European Banking Congress di Francoforte, i leader economici europei hanno lanciato un appello all’unità e alla creazione di un mercato finanziario integrato, sottolineando i rischi di isolamento e frammentazione per l’Europa. (QuiFinanza)
Con la vittoria di Trump alle elezioni Usa, il tema dei dazi torna in primo piano. La sua politica protezionistica potrebbe avere un impatto rilevante su settori chiave, come l’elettronica e l’arredamento. (FIRSTonline)