"Un giorno di resistenza": migliaia di animalisti in corteo dopo l'uccisione di 9 maiali

"Quando Federica e Ivan hanno costruito il rifugio per animali liberi nelle campagne del pavese, non pensavano che un giorno quei cuori liberi sarebbero diventati una piazza perché qualcuno avrebbe deciso di assassinare nove animali liberi, risvegliando un esercito di coscienze e trasformando il 20 settembre in un giorno di resistenza. Contro i mandanti di quella violenza che hanno paura del cambiamento in cui crediamo noi". (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altri giornali

Oggi una gran parte del mondo animalista è scesa in piazza per dire a gran forza che queste cose non devono più accadere e che i Santuari devono essere tutelati, perché «sono il simbolo di una convivenza diversa e possibile con le altre specie», come sottolinea Sara d'Angelo, coordinatrice della Rete dei Santuari di animali liberi. (Kodami)

A cura di Fabrizio Capecelatro Peste suina, migliaia di animalisti protestano a Milano contro l’uccisione dei maiali sani Migliaia di animalisti, fra cui Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli, sono scesi in piazza a Milano per protestare contro l’uccisione dei maiali sani entrati in contatto con la peste suina. (Fanpage.it)

Migliaia di animalisti in corteo a Milano: “Giù le mani dai santuari degli animali liberi” 07 ottobre 2023 (Il Sole 24 ORE)

In particolar modo gli animalisti (e non solo) hanno voluto ricordare, affinchè non si ripeta più, ciò che è accaduto lo scorso 20 settembre a Sairano (Pavia) presso il rifugio Cuori Liberi dove 9 maiali sani entrati in contatto con la peste suina sono stati uccisi all’improvviso (Il Fatto Quotidiano)

Un rifugio per animali che però sarebbe al di fuori da ogni filiera alimentare e di commercio. (ilMetropolitano.it)

Fedez sui social: «Sono molto felice di essere a casa. È quanto si legge in una nota della Rete dei Santuari di animali liberi in Italia che, coordinata da Sara d'Angelo, ha organizzato la manifestazione. (leggo.it)