"Un giorno di resistenza": migliaia di animalisti in corteo dopo l'uccisione di 9 maiali
"Quando Federica e Ivan hanno costruito il rifugio per animali liberi nelle campagne del pavese, non pensavano che un giorno quei cuori liberi sarebbero diventati una piazza perché qualcuno avrebbe deciso di assassinare nove animali liberi, risvegliando un esercito di coscienze e trasformando il 20 settembre in un giorno di resistenza. Contro i mandanti di quella violenza che hanno paura del cambiamento in cui crediamo noi". (MilanoToday.it)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo le stime, sarebbero circa diecimila le persone – provenienti da tutta Italia e perfino dalla Francia – che sono scese in piazza nella giornata di oggi, sabato 7 ottobre, a Milano per protestare contro l'uccisione dei maiali del rifugio Cuori liberi, avvenuto lo scorso 20 settembre. (Fanpage.it)
A Milano era attesa una grande partecipazione e, almeno a colpo d'occhio, sono davvero migliaia le persone (secondo gli organizzatori 10 mila) che hanno aderito alla manifestazione "Giù le mani dai santuari", inizitiva promossa dalla rete dei Santuari di animali liberi in Italia dopo l'uccisione dei maiali del rifugio 'Cuori Liberi'. (Corriere Delle Alpi)
Migliaia di persone sono scese in strada a Milano, sabato pomeriggio, per la manifestazione animalista annunciata dopo l'uccisione di nove maiali nel rifugio «Cuori Liberi» di Sairano di Zinasco (Pavia), lo scorso 20 settembre. (Corriere Milano)
Migliaia di animalisti in corteo a Milano: “Giù le mani dai santuari degli animali liberi” 07 ottobre 2023 (Il Sole 24 ORE)
È quanto si legge in una nota della Rete dei Santuari di animali liberi in Italia che, coordinata da Sara d'Angelo, ha organizzato la manifestazione. Fedez sui social: «Sono molto felice di essere a casa. (leggo.it)
Queste le parole di Francesco De Giorgio, etologo 58enne che, a Pieve di Teco, nell’entroterra imperiese, ha fondato la Riserva dell’Animalità “Sparta”. (Imperiapost.it)