San Siro Milan, tutti gli aggiornamenti e il cronoprogramma: ecco i prossimi passi per il futuro dell’impianto

San Siro Milan, ecco tutti gli aggiornamenti sul futuro dell’impianto dopo la manifestazione d’interesse dei rossoneri e dell’Inter L’edizione milanese di Repubblica racconta com’è andato ieri sera il Consiglio Comunale a Milano in cui si è discusso anche del futuro di San Siro: avanti sulla vendita del Meazza e delle aree intorno, con tempi stretti e un cronoprogramma serrato con 24 voti favorevoli, 16 contrari e due astenuti. (Milan News 24)

Su altre fonti

Come a dire, "espulso". (MilanoToday.it)

L'ordine del giorno di maggioranza contiene indicazioni su come investire il ricavato: case popolari, piano casa, impianti sportivi di base. Via libera (politico) alla vendita di San Siro. (MilanoToday.it)

“Il sindaco Sala sta facendo tutto il possibile per salvaguardare l’interesse pubblico, non è poca cosa. Ai microfoni di Newzgen, la trasmissione prodotta da Alanews in onda su Twitch e YouTube, Pierfrancesco Maran ha parlato di San Siro e del futuro dello storico impianto meneghino, al centro di una serie di discussioni che vedrebbero Inter e Milan interessate all'acquisto dell'area per la costruzione di un nuovo stadio: (Milan News)

Maran: “Stadio? Non sappiamo cosa vogliano davvero i club. Non c’è trasparenza. Con Moratti…”

Fischi da parte dei cittadini nei confronti del sindaco di Milano Giuseppe Sala, durante il consiglio comunale. Il sindaco è finito nel mirino dei presenti, portati poi fuori dall’aula da parte dei vigili, dopo un lungo discorso sul tema San Siro in apertura del consiglio comunale,. (Calcio e Finanza)

"Io voglio che San Siro non sia abbattuto, la nuova funzionalità di San Siro non può significare l’abbattimento, per lo meno nella forma ante 1990. Lo afferma Ignazio La Russa, presidente del Senato e grande tifoso dell'Inter, a chi gli chiede - a margine di un convegno per i 150 anni dell'avvocatura milanese - cosa ne pensa del progetto dei due stadi. (Civonline)

"Il sindaco Sala sta facendo tutto il possibile per salvaguardare l’interesse pubblico, non è poca cosa. Il problema è che si ha a che fare con società che non sappiamo se vogliano davvero realizzare il progetto che dicono oppure ottenere quel titolo urbanistico o edilizio per poi vendere ad altri, il che rende complicatissimo per tutti trovare soluzioni a lungo termine". (fcinter1908)