M.O., Meloni segue situazione Libano. Protezione civili priorità

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Roma, 30 set. – “Sto seguendo da vicino la drammatica situazione in Libano in contatto costante con i Ministri della Difesa e degli Esteri”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, in una dichiarazione, sottolinea che “la protezione dei civili resta la priorità così come garantire la sicurezza dei militari del contingente italiano di UNIFIL presenti nel sud del Libano”.“L’Italia – prosegue Meloni – continuerà a lavorare con i suoi alleati per la stabilizzazione del confine tra Israele e Libano e il ritorno degli sfollati alle proprie case. (Agenzia askanews)

Su altre fonti

– Per il cessate il fuoco “bisogna lavorare di fioretto, cercare di convincere che sarebbe meglio per tutti”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani a “Il rosso e il nero” su Rai Radio Uno. (Agenzia askanews)

Tajani sui militari italiani in Libano: “Sono in un’area a rischio ma Israele garantisce attenzione” Il ministro degli Esteri: "Non siamo al momento dell’evacuazione ma siamo pronti a farlo, se si renderà necessario” (Dire)

Nel Libano che fa i conti con la violenza devastante della guerra aumentano i rischi per la Brigata Sassari che in quell'area del mondo, nell'ambito della missione Unifil, è chiamata, sin dall'inizio, secondo le indicazioni dell'Onu, ad agire per creare le basi di una coesistenza non conflittuale tra Israele ed Hezbollah. (L'Unione Sarda.it)

Libano, dall'Italia 17 milioni per la popolazione. Tajani: "Italia in prima fila per alleviare le sofferenze dei civili"

Tel Aviv ha dichiarato tre cittadine nel Nord (Misgav Am, Kfar Galadi e Metula) “zona militare chiusa” dove entrare è vietato e da cui è anche complicato reperire notizie. Si sono registrati colpi di artiglieria e di tank, con l’esercito libanese che avrebbe abbandonato i posti di osservazione alla frontiera per ritirarsi nelle caserme cinque chilometri più indietro. (il Giornale)

Prevista anche il piano di uscita dal teatro operativo per i 1.200 militari italiani della della Brigata Sassari, il personale diplomatico e i volontari di associazioni, come Intersos. UNIFIL ED ITALIANI RESIDENTI – PIANO DI EVACUAZIONE PER I CIVILI PRONTO- MARINA E TUSCANIA IN ATTIVAZIONE (Congedati Folgore)

La decisione è stata illustrata dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, nel corso dell'incontro straordinario dei ministri degli Esteri dell'Unione europea incentrato sugli ultimi sviluppi in Medio Oriente. (Secolo d'Italia)