Torino, autista di camion si getta dalla finestra. «Suicida per stress», indagati l'ad della società e il responsabile dell'ufficio

Torino, autista di camion si getta dalla finestra. «Suicida per stress», indagati l'ad della società e il responsabile dell'ufficio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Si sarebbe tolto la vita per il troppo stress causato dal lavoro. Questa è l'ipotesi della procura di Torino che ha indagato sul suicidio di un autista di camion di un'azienda di logistica, che si uccise lo scorso anno gettandosi da una finestra. Le indagini Il pm Vincenzo Pacileo ha iscritto nel registro degli indagati l'amministratore della società, che ha la sede fuori città, e il responsabile dell'ufficio torinese della ditta che gestiva i turni dei dipendenti. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Devo dire che me l’aspettavo. E questa che la procura di Torino ha tirato fuori dal cono d’ombra dell’oblio, a un anno e mezzo dai fatti, è nel senso più proprio una tragedia. (La Stampa)

TORINO – I rappresentanti di un’azienda di logistica sono stati indagati per omicidio colposo come conseguenza della violazione delle norme sulla salute nel luogo di lavoro e sfruttamento lavorativo; l’anno scorso un loro dipendente si era tolto la vita e la famiglia aveva ipotizzato che il disagio derivasse da una situazione di burnout, una serie di sisagi collegati allo stress accumulato lavorando. (Quotidiano Piemontese)

In altre parole una situazione così stressante da essere diventata insopportabile al punto che un’autista, dipendente di un’azienda di logistica che si occupa di rifornire i magazzini dei supermercati, si è tolto la vita gettandosi da una finestra di casa. (La Repubblica)

Lavora 50 ore a settimana, autista si uccide gettandosi dalla finestra: due indagati

Si sarebbe tolto la vita per il troppo stress causato dal lavoro. (Corriere della Sera)

Le ipotesi di reato sono omicidio colposo e sfruttamento lavorativo, legati alla violazione delle norme su salute e sicurezza sul lavoro. Il suicidio dello scorso anno di un autista di 59 anni, dipendente di un’azienda di logistica che rifornisce i supermercati, è finito sotto i riflettori della Procura di Torino (Open)

Ma adesso, a un anno e mezzo di distanza da quella tragedia, due persone sono state iscritte nel registro degli indagati dal procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo: l'amministratore delegato dell'azienda per cui l'uomo che si è ammazzato (un signore italiano prossimo alla pensione) prestava servizio, e il dipendente preposto a controllarlo che lavora nell'area del Sito Interporto. (Torino Cronaca)