Traffico e droga con la ‘ndrangheta: tra gli arrestati anche la “contabile” della Curva Sud
– C'è anche Roberta Grassi, presunta contabile della curva Sud rossonera, tra le persone arrestate oggi nell’inchiesta della Dda di Milano e Guardia di Finanza di Pavia su un maxi traffico di droga, che ha portato ad una nuova ordinanza in carcere per spaccio per Luca Lucci, il capo ultrà milanista, già arrestato nell’ambito dell’inchiesta “Doppia Curva” che ha decapitato i vertici del tifo organizzato rossoneroazzurro. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altre testate
Arrestata per favoreggiamento anche la "contabile" della Curva Sud Roberta Grassi. Secondo l'ordinanza firmata dal gip Luigi Iannelli il capo ultrà milanista avrebbe incassato oltre 2,7 milioni di euro tra il 10 settembre 2020 e il 3 marzo 2021. (Fanpage.it)
Dopo il "pentimento" di Andrea Beretta, capoultrà dell'Inter, che ha iniziato a collaborare con gli inquirenti per quanto riguarda l'omicidio di Antonio Bellocco (e con l'altro omicidio di Vittorio Boiocchi sullo sfondo), e lo striscione della curva Nord in cui gli si dà dell'«infame», ora emergono novità per quanto riguarda il filone della curva Sud, quella rossonera. (leggo.it)
Altra indagine su Luca Lucci. Per il capo ultrà del Milan imputazioni di spaccio Altri guai per Luca Lucci, capo ultrà del Milan, che ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare per via di una nuova indagine a proposito di un'associazione vicina alla cosca 'ndranghetista dei Barbaro, che avrebbe "importato" e "distribuito" tra la Lombardia e la Calabria "oltre due tonnellate di stupefacenti". (TUTTO mercato WEB)
Lo si legge nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Lucci e ai domiciliari per la donna, firmata dal gip Luigi Iannelli, nell'inchiesta della Dda milanese e della Gdf di Pavia. (fcinter1908)
Lo si legge nell’ordinanza di custodia cautelare eseguita dalla Gdf di Pavia nell’ inchiesta della Dda milanese su un maxi traffico di droga . Armi che poi sarebbero state portate in Calabria. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)
Stamani i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Gdf di Pavia e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, nella nuova inchiesta della Dda, hanno eseguito nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 20 persone, di cui 15 in carcere (tra cui Lucci) e 5 ai domiciliari, accusati "di appartenere a un'associazione dedita al traffico di stupefacenti, articolata in cellule", i cui "appartenenti, pur con compiti differenti, avevano l'obiettivo di procurare ingenti quantitativi di stupefacenti da rivedere all'interno della città di Milano", soprattutto cocaina. (La Repubblica)