Italia-Ue, dopo il no di Meloni a von der Leyen confronto in salita su commissario e deleghe

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Ursula von der Leyen ha vinto la partita più difficile , quella della rielezione. Ma da qui ai prossimi mesi la attende comunque uno dei lavori più spigolosi: la composizione della nuova Commissione. L’ex ministra della Difesa tedesca già nella passata legislatura ha mostrato una certa creatività nel disegnare la struttura che andrà a dirigere. I commissari, che sono di fatto i ministri dell’esecutivo europeo, anche nei prossimi 5 anni rispecchieranno l’agenda che ha illustrato von der Leyen all’Europarlamento. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Si erano sentite nella serata di mercoledì e lo hanno rifatto ieri mattina. Quando dalla campagna inglese dell'Oxfordshire dove ha partecipato al quarto vertice della Comunità politica europea Giorgia Meloni ha anticipato a Ursula von der Leyen la scelta di Fratelli d'Italia di non sostenerla nell'imminente voto del Parlamento Ue per la sua riconferma a presidente della Commissione. (il Giornale)

Già, perché FdI è uno dei partiti che più si è speso a favore dell’Ucraina e, non votandola, si è autoricacciato fra ultradestra e gli “impresentabili”. Da questo punto di vista, la scelta di Meloni di non votarla potrebbe non essere stata saggia. (L'HuffPost)

“Siamo contenti e soddisfatti della rielezione di Ursula Von Der Leyen”. L’eurodeputata azzurra rivendica il ruolo cruciale della delegazione italiana del PPE, guidata dall’Onorevole Fulvio Martusciello, che già dal congresso di Bucarest aveva condiviso le priorità indicate dalla Von der Leyen per l’orizzonte 2030. (StrettoWeb)

Ue, Meloni spiega il voto contrario a Von der Leyen: cosa ha detto

La presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha postato questo video su Instagram per ringraziare tutti e dice: «Sono così sollevata per questo voto, dimostra che tutto il nostro duro lavoro è stato apprezzato. (Corriere TV)

Ha ottenuto nella plenaria da Strasburgo 401 voti, esattamente la somma di Ppe, S&D e Renew, la sua maggioranza formale, tant’è che il capodelegazione di Forza Italia Fulvio Martusciello ci ha giocato, sostenendo provocatoriamente che la maggioranza è stata “compatta”, neutralizzando un po’ di franchi tiratori “tra i Socialisti” con i voti dell’Ecr. (Adnkronos)

"Fdi ha deciso di non votare per la riconferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea: siamo rimasti coerenti con la posizione espressa nel Consiglio europeo di non condivisione del metodo e del merito. (Adnkronos)