Riapre l'hotspot Albania. Oggi il vertice di governo

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Migranti (Post) fascisti Governo Meloni

Duemilaventicinque, ritorno in Albania. Con uno sguardo all'agenda e uno al Patto Ue. Sul tavolo del premier Giorgia Meloni c'è il delicatissimo dossier Albania di cui discuterà oggi assieme al sottosegretario Alfredo Mantovano e al consigliere diplomatico della presidente del Consiglio Fabrizio Saggio con i ministri Matteo Piantedosi (Interno), Antonio Tajani (Esteri, in collegamento), Guido Crosetto (Difesa) e Tommaso Foti (Affari Ue). (il Giornale)

Su altre testate

"I centri" per migranti in Albania "sono pronti e saranno molto utili per velocizzare le procedure di riconoscimento della protezione a chi ne ha diritto, ma soprattutto del rimpatrio di chi non ne ha diritto". (L'HuffPost)

E ieri ha annunciato un nuovo vertice del governo sui centri rimasti finora vuoti al di là dell'Adriatico, che si terrà già oggi. Visto il periodo e visto che parlava dalla Lapponia, vien da dire che l'accelerazione sulla questione migranti è, per la presidente del Consiglio, il miglior regalo da mettere sotto l'albero degli italiani. (Corriere della Sera)

E avvisa Matteo Salvini: al Viminale resta "l'ottimo" Matteo Piantedosi. Giorgia Meloni si fa capire parlando alla stampa nell'ultimo giorno del summit Nord-Sud a Saariselka, in Lapponia. (ilgazzettino.it)

Piantedosi: «I centri per migranti in Albania sono pronti, saranno utili per protezione e rimpatri»

E saranno molto utili per velocizzare le procedure di riconoscimento della protezione a chi ne ha diritto. Ma soprattutto del rimpatrio di chi non ne ha diritto". (Secolo d'Italia)

In uno dei villaggi più a nord della Finlandia, prima di volare in Lituania per un rapido saluto ai nostri militari impegnati insieme ad altri contingenti Nato, Meloni si sofferma sulla sentenza che ha visto assolto Matteo Salvini, su Open Arms. (Corriere della Sera)

Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, in un'intervista al Corriere della Sera. «I centri sono pronti e saranno molto utili per velocizzare le procedure di riconoscimento della protezione a chi ne ha diritto, ma soprattutto del rimpatrio di chi non ne ha diritto. (Il Dubbio)