Migranti, in settimana la nave Libra torna nel Mediterraneo centrale
Migranti, in settimana la nave Libra torna nel Mediterraneo centrale 03 novembre 2024 All'inizio della prossima settimana la nave Libra della Marina militare italiana tornerà nelle acque del Mar Mediterraneo centrale. La nave, preposta al trasferimento dei migranti nei CPR costruiti in Albania, ha già lasciato il porto di Messina. Monitorerà l'eventuale flusso di arrivi di migranti per accoglierli a bordo e organizzare un eventuale nuovo trasferimento nell'hotspot di Shengjin, sulle coste albanesi, per le categorie previste dal protocollo con il governo di Tirana (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
«Non ci fermiamo, pur nel rispetto delle leggi», filtra dal governo. Dall’inizio della prossima settimana, venti giorni dopo il fallimento della prima missione, con 16 stranieri imbarcati per essere rimpatriati, e immediatamente riportati in Italia, i trasferimenti di migranti illegali in Albania riprendono. (Corriere della Sera)
Pasticci, forzature democratiche, scontro istituzionale hanno caratterizzato fin dall’inizio l’accordo Italia-Albania, firmato il 6 novembre 2023 da Roma e Tirana sulla base di un vecchio trattato di collaborazione tra i due Paesi. (Il Fatto Quotidiano)
Undici agenti della polizia penitenziaria a Gjader. Con loro quattro cani e una tartaruga. La nave Libra pronta ai trasbordi e i costi che rischiano di esplodere (Open)
Continua il braccio di ferro tra il governo Meloni e la magistratura, sia a livello nazionale che comunitario, con la Corte di Giustizia Europea che nelle prossime settimane sarà chiamata a esprimersi sul decreto "Paesi Sicuri", varato in fretta e furia dall'esecutivo per provare a "blindare" il trasferimento di alcuni migranti in Albania, nei centri costruiti a caro prezzo dall'altra parte dell'Adriatico e che al momento non ospitano nessuno, se non gli addetti alla sicurezza. (Today.it)
Il 16 ottobre scorso, l'imbarcazione era attraccata in terra albanese con i primi 16 migranti: quattro erano stati subito riportati nel nostro Paese perché minori o vulnerabili. Secondo fonti che seguono il dossier, nei prossimi giorni tornerà a svolgere il suo compito di monitorare gli arrivi di migranti e organizzare gli eventuali trasferimenti nell'hotspot di Shengjin per le categorie previste dal protocollo tra Italia e Albania. (Il Dubbio)
Tanto costerebbe, secondo la denuncia di Ong e opposizioni, il nuovo braccio di ferro che il governo Meloni ha scelto di intraprendere contro la magistratura e che, con ogni probabilità, andrà in scena nei prossimi giorni. (la Repubblica)