Unicredit, Orcel: “Non chiederemo posti nel cda di Commerzbank. Questo è un test per l’Europa”

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La Stampa ECONOMIA

«Non chiederemo posti nel consiglio di Commerzbank». Lo ha affermato il ceo di Unicredit Andrea Orcel in risposta alle domande degli investitori durante la Bank of America ceo conference. L’amministratore delegato di Piazza Gae Aulenti prova a stemperare le tensioni dopo che il ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner ha detto: «Lo stile dell’approccio di UniCredit ha turbato molti azionisti ed è per questo che il governo tedesco ha deciso di non vendere altre azioni». (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

La vicenda del tentativo di conquista del controllo della banca tedesca Commerzbank da parte di Unicredit è raccontata in questi giorni come se fosse un remake di “Italia-Germania 4-3”. All’insegna di un sovranismo all’amatriciana degno di miglior sorte. (Start Magazine)

Il banchiere apre al dialogo con i soci di Commerz e delinea tre scenari. Ma avverte: l’operazione è un test per l’Europa. (Milano Finanza)

E può esserlo "in chiave Prosiebensat". Pochi giorni fa il presidente di Mfe, Fedele Confalonieri, parlando alla Radiocor a margine dell'assemblea di Confindustria, ha acceso un faro … (L'HuffPost)

Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di mantenere adeguate garanzie per preservare la stabilità finanziaria, in particolare per le banche più piccole, che rimangono fondamentali per l’economia locale. (Credit Village)

"La mossa su Commerzbank è un test di prova per l'Europa". Lo ha detto Andrea Orcel, ceo di Unicredit, nel suo intervento alla Bank of America ceo conference, spiegando che "è un investimento e non altro. (L'HuffPost)

Pur non commentando direttamente la questione, la portavoce dell’esecutivo comunitario Veerle Nuyts ha detto che un’acquisizione come quella portata avanti da Unicredit non può essere fermata «per motivi puramente economici». (Open)