Settimana bianca più cara, la denuncia di Assoutenti

La classica settimana bianca è sempre più un salasso per gli appassionati della neve, a causa della valanga di rincari che si è abbattuta negli ultimi tre anni su tutto il comparto. La denuncia, in occasione della partenza della stagione invernale, arriva da Assoutenti, che ha realizzato un report per analizzare i costi dei servizi sciistici e le spese che attendono le famiglie. Un giro d’affari quello delle vacanze sulla neve che lo scorso anno in Italia, considerando sia le presenze di italiani (circa 8,9 milioni) che quelle di turisti stranieri, si è attestato a quota 11,2 miliardi di euro tra strutture ricettive, rifugi, ristoranti, scuole di sci, divertimenti, commercio e servizi vari, ricorda Assoutenti. (Travelnostop.com)

Su altre fonti

“Ad alimentare il business della neve è soprattutto il caro-prezzi – denuncia l’associazione – Le tariffe degli skipass, anche in assenza del caro-energia, continua a salire senza sosta, registrando in alcuni casi rincari che sfiorano il +30% in tre anni: ad esempio per il Dolomiti Superski il biglietto giornaliero sale del +3,8% rispetto allo scorso anno e del +23,9% rispetto al 2021; a La Thuile il giornaliero rincara del 19,1% sul 2021 mentre a Courmayeur del 19,6% (+3,1% rispetto allo scorso anno). (AostaSera)

Trascorrere le vacanze sugli sci ha un costo crescente per le famiglie con prezzi aumentati fino al 28% negli ultimi anni. Un incremento legato soprattutto all'incremento dei costi di gestione (energia in primis) per tenere attivi gli impianti e utilizzare i sistemi di innevamento artificiale, necessari per assicurare piste da sci perfette durante tutta la stagione. (Aosta Oggi)

Vacanze in gruppo, meno sci, prenotazioni dell'ultim'ora, gennaio mese re dell'inverno invece dei più classici, e costosi, dicembre o febbraio. Per un soggiorno sulla neve si spenderà quest'anno il 5,9% in più rispetto allo scorso anno, secondo le stime dell'Osservatorio Italiano del Turismo Montano di JFC, con un aumento che per i soli skipass arriva al +6,2%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il costo degli skipass nelle regioni italiane per la stagione 2024-2025

«Lo sci? Uno sport da ricchi». D’altronde, come dargli torto? D’accordo l’inflazione, le guerre, il caro-energia: ma negli ultimi anni – anche in tempi di pace – i prezzi sono aumentati puntuali del 1… (La Stampa)

Il freddo sceso sul Nord Italia in questi giorni ha permesso alle principali stazioni di attivare i cannoni per la produzione di neve tecnica. Alcune località – scorrendo le pagine i dettagli – apriranno già il 30 di novembre (unica eccezione Madonna di Campiglio, il 23), anche se la maggior parte lo farà dal fine settimana del 7-8 di dicembre. (Il Fatto Quotidiano)

Vediamo quindi i costi degli skipass per questa stagione sciistica. Ma il giro potrebbe aumentare, visto che quest’anno sono previsti aumenti generali. (QuiFinanza)