Aleppo ai jihadisti, Putin bombarda
Ucciso nei raid russi il capo dei ribelli sunniti. Antonio Tajani: «Colpito un collegio francescano». Almeno 410 morti dall’inizio dell’offensiva. E Hezbollah pensa a come soccorrere Assad.La città di Aleppo, nel Nord della Siria, è interamente fuori dal controllo del regime di Bashar al-Assad per l... (La Verità)
Ne parlano anche altri giornali
L’attacco del gruppo islamista radicale Hayat Tahrir al-Sham (HTS) su Aleppo e Idlib dei giorni scorsi ha riacceso i riflettori sulla guerra civile in Siria. (Fanpage.it)
Leggendo parte della stampa nostrana, pare che i jihadisti di Hts siano apparsi dal nulla e, sempre dal nulla, siano riusciti a conquistare la seconda città della Siria: Aleppo. Ma la storia è ben diversa. (Il Fatto Quotidiano)
Sono gli ultimi giorni di dicembre 2016 e Damasco è fredda, forse più del solito. Qui, mentre l'Isis cerca di imporre una sola bandiera (quella nera) e un solo credo (quello dell'islam più radicale) tutti festeggiano la nascita di Cristo. (il Giornale)
I ribelli siriani guidati dal gruppo islamista armato Hay’at Tahrir al-Sham (Comitato di liberazione del Levante) hanno sferrato un’articolata offensiva su Aleppo, penetrando nella seconda città più grande della Siria (2 milioni di abitanti) per la prima volta dal 2016. (Limes)
La città di Hama è strategica per impedire ai ribelli di procedere verso Damasco, dopo aver conquistato Aleppo. L'agenzia di stampa siriana Sana ha diffuso le immagini delle truppe siriane mobilitate nella periferia settentrionale di Hama. (il Dolomiti)
I vescovi di tutte le confessioni - latini, maroniti, caldei, melchiti - residenti ad Aleppo hanno deciso di non evacuare dalla città, conquistata ieri dai ribelli islamisti anti-Assad. (Corriere della Sera)