Ucraina nella Nato, Zelensky rilancia: "Tutti i territori devono farne parte, anche la Crimea e quelli occupati"; Scholz in visita a sorpresa a Kiev

“Una parte del territorio dell'Ucraina non può essere invitata nella Nato. Sarebbe un riconoscimento automatico del fatto che tutti gli altri territori non solo siano in pericolo ma che non siano nemmeno ucraini", sono le parole di Volodymir Zelenksy che fa una retromarcia dopo quanto detto durante una recente intervista rilasciata ai microfoni di Sky News. In quell’occasione, infatti, il presidente ucraino aveva aperto alla possibilità che sotto la “protezione” della Nato finissero soltanto i territori attualmente controllati da Kiev e non quelli sotto il controllo di Mosca. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Stasera sono andato a Kiev: in treno, attraversando un Paese che si difende dalla guerra di aggressione russa da oltre 1.000 giorni", ha scritto Scholz in un post su X. Questo l'annuncio del cancelliere tedesco Olaf Scholz, arrivato in Ucraina per una visita a sorpresa per ribadire il sostegno di Berlino a Kiev nella sua lotta contro la Russia. (il Fatto Nisseno)

Il cancelliere tedesco: "L'Ucraina può contare sulla Germania". Mosca: nella notte distrutti 15 droni Kiev (LAPRESSE)

Scholz: "Sull'Ucraina servono negoziati reali"

Nel corso di un discorso di 45 minuti il ??leader socialdemocratico ha affrontato i principali temi della campagna elettorale: l'indebitamento, la guerra in Ucraina, le difficolta' economiche della Germania e la crisi dell'industria automobilistica. (Tiscali Notizie)