I dazi Usa gelano l’economia mondiale: per l’Italia Pil in frenata allo 0,7%

I dazi Usa gelano l’economia mondiale: per l’Italia Pil in frenata allo 0,7%

MILANO – I dazi di Donald Trump, e la relativa esplosione di incertezza, cominciano a sottrarre decimi alla crescita globale. A misurare gli effetti di questi primi due convulsi mesi di disordine commerciale è l’Ocse, che nel nuovo quadro di previsione dà una generale sforbiciata alle aspettative di Pil a tutte le latitudini. Rispetto a dicembre, un’era politica fa, la stima per l’economia mondia… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

La crescita globale scenderà dal 3,2% nel 2024, al 3,1 nel 2025 e al 3 nel 2026, con barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e una maggiore incertezza geopolitica che grava sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie: è quanto si legge nelle Prospettive Economiche Intermedie dell'Ocse presentate a Parigi. (Tiscali Notizie)

L’economia globale è un gigante che barcolla o un atleta che rallenta il passo? A dicembre 2024, l’OCSE scommetteva sulla resilienza. Oggi, a marzo 2025, cambia il tono: nuove tariffe e incertezze commerciali riscrivono le prospettive. (eToro)

Quali sono le idee di Trump? Le posizioni politiche di Trump sono state descritte come, protezionistiche, isolazioniste, populiste, razziste o di natura discriminatoria. A nostro modesto parere trattasi di un presidente nonché sfrenato imprenditore a cui fa piacere comportarsi da bullo del Paese. (Il Domani Ibleo)

Usa-Europa, scenari futuri. Vittorio Moretti: “Siamo sicuri che le imprese italiane saranno in ginocchio per i dazi?
Usa-Europa, scenari futuri. Vittorio Moretti: “Siamo sicuri che le imprese italiane saranno in ginocchio per i dazi?"

Non deve essere facile per Giorgia Meloni rappresentare unItalia sempre più divisa e frazionata, sia a livello di Governo sia di opposizione, sul rapporto Usa-Ue-Russia. (Italia a Tavola)

Gli effetti dei dazi annunciati dagli USA e per ora applicati all’Europa al 25% sul valore dei prodotti di alluminio, ferro e acciaio avranno ripercussioni su oltre 18 miliardi di euro di esportazioni degli Stati membri della UE. (newsbiella.it)