'Disturbi alimentazione già a 8-9 anni', le raccomandazioni dei neuropsichiatri

Mangiano di nascosto o nascondono il cibo; mostrano cambiamenti nelle abitudini alimentari, ad esempio tagliano il cibo in piccoli pezzi o spostano il cibo nel piatto; saltano i pasti; diventano maniacali nella preparazione del cibo ed evitano interi gruppi di alimenti; mostrano segni indiretti di condotte compensatorie, come chiudersi in bagno in particolare dopo i pasti; manifestano fluttuazioni del tono dell’umore e alterazioni del sonno, aumentano l’attività fisica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Su altri giornali
Non è un tema "comodo" quello dei disturbi alimentari: da tanti ignorato o sottovalutato, è invece un'emergenza che sta esplodendo soprattutto nelle fasce giovanili. (Unione Monregalese)
Il 30% delle persone con disturbi del comportamento alimentare in Italia ha meno di 14 anni e più si abbassa l’età di esordio dei sintomi più la malattia è grave. A fronte di un quadro molto complesso, non cresce di pari passo la rete dei centri sul territorio nazionale, che richiederebbero equipe dedicate. (Il Sole 24 ORE)
Giunta alla sua terza edizione, culminerà il 15 marzo nella Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, istituita ufficialmente grazie all’associazione «Mi nutro di vita» in ricordo di Giulia, una ragazza morta a 17 anni nel 2011, proprio il 15 marzo. (Corriere della Sera)
“I dati sui disturbi alimentari tra i più giovani sono sempre più preoccupanti e dimostrano l’urgenza di un intervento concreto da parte della Regione Lazio, purtroppo grande assente su una problematica che riguarda sempre più da vicino la salute dei nostri ragazzi. (Frosinone News)
È ancora tempo di colorare tutto il mondo di lilla, di illuminare spazi di città per ricordare a tutti che il problema dei disturbi del comportamento alimentare c’è, è grande e pesa nella vita delle persone. (il Resto del Carlino)
L’Azienda Sanitaria Locale di Matera aderisce alla Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi alimentari. (Sassilive.it)