Firenze allenta la tensione, ma il Mugello resta in difficoltà
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Dopo un weekend segnato da un’eccezionale ondata di maltempo, che ha messo in ginocchio gran parte della Toscana, Firenze passa all’allerta gialla, segnando un primo passo verso la normalità. Tuttavia, nonostante il miglioramento delle condizioni meteorologiche, lunedì restano chiusi cimiteri, parchi e giardini, mentre la FiPiLi, l’autostrada A11 Firenze-Pisa-Livorno, rimane ancora inaccessibile. Intanto, nelle zone più colpite, come il Mugello e Sesto Fiorentino, si continua a lavorare per ripristinare la viabilità e assistere le persone isolate.
I vigili del fuoco, in prima linea dall’inizio dell’emergenza, hanno effettuato oltre 670 interventi di soccorso nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno, un dato che rende l’idea della portata del fenomeno. A Firenze, da lunedì, riaprono scuole, attività educative, mercati e commerci su area pubblica, segnando una ripresa graduale. Ma mentre la città cerca di tornare alla routine, in provincia, e in particolare nel Mugello, le criticità persistono.
La prefettura di Firenze ha fornito un aggiornamento sulla situazione: a Borgo San Lorenzo, la parziale riapertura della SR302 ha permesso di porre fine all’isolamento di 120 persone. Tuttavia, a Striano, 15 abitanti rimangono ancora isolati a causa di una frana verificatasi nel pomeriggio di sabato 15 marzo. I danni, soprattutto a Sesto Fiorentino, sono ingenti, con intere aree ancora da bonificare e strade da rendere nuovamente percorribili.
Il Centro funzionale regionale (Cfr) ha emesso un nuovo bollettino di valutazione delle criticità, declassando l’allerta maltempo a Firenze e nei comuni limitrofi, tra cui Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Per queste zone è stato dichiarato un codice verde, indicando che non sono previsti fenomeni intensi o pericolosi nei prossimi giorni.
Nonostante il miglioramento generale, con i fiumi che iniziano a rientrare nei loro argini, alcune aree della regione continuano a fare i conti con le conseguenze del maltempo. La prefettura di Firenze sottolinea che, sebbene il livello delle acque sia in calo, permangono situazioni di difficoltà per gli abitanti di diversi comuni. A Borgo San Lorenzo, come già accennato, la riapertura parziale della SR302 ha alleviato parte dei problemi, ma la strada verso la completa normalità è ancora lunga.