Milano, revocato lo sciopero dei mezzi di sabato 5 ottobre. “Manifestazioni pro Palestina e 65mila tifosi per Inter-Torino”

Lo sciopero del trasporto pubblico di Milano indetto per sabato 5 ottobre da Orsa Tpl è stato revocato. “Il provvedimento di precettazione – attraverso cui l’autorità competente impone la fine di uno sciopero – disposto dal Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia è necessario per le gravi esigenze di ordine pubblico, in concomitanza con l’incontro di calcio Inter-Torino, per il quale è prevista la presenza di circa 65.000 tifosi” si legge nella nota della prefettura. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Alla luce dell'aggiornamento, il sindacato Orsa ha deciso di rinunciare in toto all'astensione dal lavoro. Infatti a Milano domani sono in programma la manifestazione pro Palestina e la partita Inter-Torino. (Fcinternews.it)

Doveva essere un sabato 5 ottobre ricco di disagi per chi aveva intenzione di muoversi con i mezzi pubblici. Infatti era stato indetto, dal sindaco Orsa, uno sciopero nazionale che avrebbe coinvolto anche Milano e quindi i tifosi dell’Inter in vista della sfida di San Siro contro il Torino. (Calcio e Finanza)

La protesta di 24 ore interesserà tutta Italia, a eccezione di Milano dove lo sciopero è stato revocato dopo la precettazione dei lavoratori da parte del prefetto. Ecco dunque come si articolerà lo stop nelle varie città e quali saranno le fasce di garanzie. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Trasporti: Ennesima aggressione all'esercizio del diritto di sciopero nei trasporti

Trasporto pubblico a rischio oggi, sabato 5 ottobre, per lo sciopero nazionale di 24 ore indetto dal sindacato Orsa: coinvolti treni, bus, tram e metro. A Roma l'agitazione interesserà la rete Atac e i bus periferici gestiti da altri operatori. (Adnkronos)

Ariete (21 marzo-20 aprile) L’oroscopo di Paolo Fox per sabato 5 ottobre 2024. Le stelle del più celebre astrologo italiano. Scopriamo insieme amore, lavoro e salute di tutti i segni. (Oroscopo Più)

I continui tagli del settore, a partire da quelli del governo centrale, ed al mancato rinnovo di contratto, scaduto da quasi un anno ed il cui destino è legato alla solita accondiscendenza di CGIL, CISL e UIL, Ugl e Faisa-Cisal spiegano la convocazione di questa mattina delle Organizzazioni Sindacali autonome e di base da parte della Commissione di Garanzia sugli scioperi nel settore Trasporti. (USB ‐ Trasporti)